Ramo della zoologia che studia la sistematica dei Crostacei. Linneo abbozzò la classificazione carcinologica, mettendo fra gli Insetti atteri la maggior parte delle forme note. In seguito T. Pennant (1777) [...] separò la classe dei Crostacei da quella degli Insetti; J.-B. de Lamarck (1801) vi incluse gli Isopodi; P.-A. Latreille (1806) propose la suddivisione in Malacostrachi e Entomostrachi. L’opera classica è quella di H. Milne Edwards (1834-40), nella ...
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Sottordine di Crostacei Decapodi, istituito nel 1837 da H. Milne Edwards come un gruppo di transizione fra i Macruri e i Brachiuri. La composizione ch'esso ebbe in origine lo rendeva oltremodo eterogeneo, [...] e infatti, oltre agl'Ippidi e ai Paguridi, che sono veri Anomuri e che fino dal 1825 il Latreille aveva giustamente distinti dai Macruri riunendoli nella sezione Anomali, il Milne Edwards vi avea compreso i Dromidi, i Raninidi e gli Omolidi, i quali ...
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Questo crostaceo è noto dalla più remota antichità: Aristotele lo descrisse col nome di κάραβος, Plinio e gli scrittori latini lo chiamarono locusta, voce pure usata nel Medioevo e nella Rinascenza dal [...] della nomenclatura linneana, l'aragosta fu detta Cancer homarus da Pennant, Astacus homarus da Olivier e da altri, finché Latreille nel 1804, riferendola al genere Palinurus, istituito da Fabricio per altra specie, le diede il nome tuttora in uso ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] nel 1872 dal Moore, mentre oggi la maggior parte degli autori sono ritornati alla più antica denominazione. Questo notissimo insetto appartiene all'ordine dei Lepidotteri, famiglia Bombycidae. È allevato ...
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Branca della Zoologia che descrive e classifica i Crostacei. La riforma di Linneo segnò anche gli albori della sistematica carcinologica. La maggior parte delle forme note allo svedese furono da lui ripartite [...] dei Crostacei da quella degl'Insetti e al principio del sec. XIX, Lamarck (1801) includendo nei Crostacei gl'Isopodi, Latreille (1806) col proporre le suddivisioni di Malacostrachi e Entomostrachi e il Leach (1815) col ripartire i primi in Podoftalmi ...
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SCHIZOPODI (dal gr. σχίζω "divido" e πούς "piede" "piedi bifidi"; lat. scient. Schizopoda)
Angelo Senna
Ordine di Crostacei Malacostrachi, che hanno corpo macruriforme, scudo bene sviluppato, appendici [...] , il genere Lucifer Thomps. e forme larvali di Macruri. Data l'autorità del carcinologo francese, tale modificazione fu accettata dallo stesso Latreille nel 1831, seguita da W. De Haan oltre che da J. D. Dana e da C. Heller i quali ultimi posero ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] da J.-V. Audouin). Scoprì che il materiale non è terra impastata con un liquido organico - come altri entomologi, quali Latreille, J.G. Hubner e L. Dufour, avevano creduto - ma escrementi propri che l'insetto utilizza realizzando economia di mezzi e ...
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Zoologo francese, nato a Parigi il 27 aprile 1797, morto il 9 novembre 1841. Si dedicò dapprima agli studî giuridici, ma poi li abbandonò, e s'inscrisse alla facoltà di medicina, conseguendo la laurea [...] francese di quel tempo. Nel 1832 fondò la Société entomologique de France; e l'anno seguente successe al Latreille come professore di entomologia; nel 1838 fu nominato accademico. Compì molte importanti ricerche soprattutto sui crostacei e gl ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] 298; Id., Il cardinale F. e madama Letizia alla caduta di Napoleone, in Arch. stor. di Corsica, VII (1931), pp. 349-365;A. Latreille, Napoléon et le Saint-Siège...,cit.; Id., F.J., in Dict. d'hist. et de géogr. ecclés., XVI, Paris 1967, pp. 1315-1319 ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] ancora l'antico nome di Amphibia. Questa esatta valutazione delle differenze fra i due gruppi stabilita dal Brongniart e dal Latreille non fu però accolta dal Cuvier, il quale nel Règne animal adottò la voce Reptiles in sostituzione di Amphibia di ...
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