morte
Carlo Chirico **
Letterio Cassata
Il vocabolo designa propriamente il termine della vita corporale, il cessare di ogni attività fisica, e, in senso traslato, il passaggio dalla gioia al dolore, [...] parlano di " prima mors " per la m. del corpo e di " secunda mors " per la condanna alla pena eterna: cfr. Lattanzio Divin. Inst. II XIII, Patrol. Lat. VI 321A " Primam [mortem] sic definimus: Mors est naturae animantium dissolutio, vel ita: Mors ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] gli apologisti africani; citiamo qui solo l’Adversus nationes di Arnobio, e il De mortibus persecutorum del suo sodale Lattanzio, entrambi di Sicca Veneria, da localizzare nell’odierna Tunisia. Gli dei falsi e bugiardi usurpano il titolo divino: si ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] in Piacenza il 9 febbr. 1712.
Fonti e Bibl.: Piacenza, Bibl. comunale Passerini Landi, Mss. Pallastrelli 107 (1704-1712): D. Lattanzio, Mem. stor. di S. Savino, cc. n. nn.; Ibid., ms. Comunale, 297-3°: T. Vitali, Palazzo Farnese. Documenti-vari, cc ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] da Vienna (dalla collezione del bibliofilo A.M. Pannocchieschi d'Elci) arrivarono incunaboli di inestimabile valore (fra gli altri un Lattanzio del 1465, la più antica opera a stampa italiana che si conservi). Al L. va inoltre il merito di essersi ...
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TIRABOSCHI, Lucrezio
Giovanni Grosso
– Nacque ad Asola Bresciana. Non si hanno notizie riguardo alla famiglia di origine né alla sua infanzia.
Divenne frate carmelitano della Congregazione mantovana, [...] , 1576, 1577). Il 9 settembre 1577, il capitolo della Congregazione riunito a Macerata elesse vicario generale Lattanzio Domanino; alcuni giorni dopo il priore generale dichiarò Tiraboschi decaduto dall’ufficio per essersi introdotto senza averne ...
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immortalità (immortalitade)
Indica la " perennità della vita " e D. ne ragiona in Cv II VIII, dedicandovi la seconda metà del capitolo, quasi a concludere il discorso sulla viva Beatrice beata (§ 7). [...] precedenti del riconoscimento del limite proprio degli argomenti di ragione addotti a dimostrare l'i. in una tradizione che va da Lattanzio (Div. inst. VII 8) ad Agostino (Trin. XIII 8) a Bonaventura (In Eccl. cap. III, pars II, quaestiones, in Opera ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ; bilancio e programmazione economica (e regioni), T. Morlino; finanze, F.M. Pandolfi; tesoro, G. Stammati; difesa, V. Lattanzio, A. Ruffini (dal 18 settembre 1977); industria, commercio e artigianato, C. Donat Cattin.
11 marzo 1978 - 20 marzo 1979 ...
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VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] Medioevo. Plinio il Vecchio citò V., ma forse ha più spesso in comune le fonti; echi sono in Frontino, Aulo Gellio, Lattanzio, ecc.: notevoli le due citazioni di Plutarco (Marcello, 30, e Bruto, 53). Due epitomi antiche ce ne sono pervenute. Una di ...
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MONTEFALCO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Giovanni Battista PICOTTI
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Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia, da cui dista 47 km., situata in magnifica posizione, a 473 m. s. m. su [...] pittura umbra nei secoli XIV e XV, comprendono opere di P. A. Mezzastris, del Melanzio, di Benozzo Gozzoli, di Lattanzio di Niccolò da Foligno, di Tiberio d'Assisi, del Perugino (Presepio, datato 1515, in collaborazione con scolari). Notevoli anche ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] tempus aureum revertetur: quod aliter consequi non potestis, quam si verum deum colere coeperitis" (ibid., V, 8). Come si vede, Lattanzio metteva in relazione l'età dell'oro e il mito della vergine giusta con la pietà cristiana in generale; il ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...