BALDINOTTI, Tommaso
Armando Petrucci
Nacque a Pistoia il 7 marzo 1451 da Baldinotto, di nobile famiglia, penultimo di nove figli. Dei suoi studi, compiuti forse a Firenze e a Pistoia, sappiamo ben poco: [...] risulta, però, che ad appena quattordici anni già trascriveva Lattanzio, sottoscrivendosi "amator... virtutum" (Petrucci, p. 256), e che nel 1469 pronunciava due orazioni latine nella cattedrale di Pistoia. Nella seconda metà del 1470 egli si ...
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MINUCIO FELICE, Marco
Mario Niccoli
Scrittore cristiano del sec. II o III, autore di un dialogo apologetico, l'Octavius, che ha grandissima importanza, soprattutto come documento letterario e per le [...] discussioni che ha suscitate fra gli studiosi moderni. Sappiamo da S. Girolamo e da Lattanzio che M. esercitava la professione dell'avvocato a Roma, ma alcune particolarità del suo stile, per tacere d'altro, rivelano chiaramente l'origine africana di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , va esaminato e va esaltato, perché porta in sé la storia della sua creazione divina; esso è studiato come un testo da Lattanzio, poiché la sua natura e la composizione fisica offrono il racconto di tutto ciò che è successo all'inizio dei tempi come ...
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HAYEZ, Francesco
Raffaele CALZINI
Pittore, nato a Venezia l'11 febbraio 1791, morto a Milano l'11 febbraio 1882. Un suo zio, antiquario a Venezia, pensò di farne un restauratore e incaricò di questo [...] insegnamento della pittura prima un certo Zanotti, poi il Maggiotto. Il pittore Lattanzio Querena gl'insegnò qualche elemento della pittura a colori, mentre alla vecchia Accademia veneta fu ammesso per lo studio del nudo. Rinnovata da Napoleone l' ...
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Uomo di governo e scrittore (n. nella Caria - m. dopo il 308). Governatore di Palmira, Fenicia, Bitinia, nemico dei cristiani, con i suoi consigli spinse Diocleziano alla persecuzione (303). In dipendenza [...] , contro il cristianesimo scrisse un Λόγος ϕιλαλήϑης πρὸς τοὺς χριστιανοὺς, perduto, ma che possiamo conoscere dalle confutazioni di Lattanzio e di Eusebio: criticava la Bibbia come opera menzognera, e alla persona e ai miracoli di Gesù contrapponeva ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] per certa, con assoluta sicurezza, la data del 1298, desunta dal Forte da alcune note poste in margine ad una copia di Lattanzio che si conserva nella Bodleian Library di Oxford. A partire dal 1315 compì i suoi studi a Chartres, a Troyes e ad Amiens. ...
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RINGHIERI, Gaspare
Massimo Giansante
– Figlio di Marco, nacque a Bologna verso il 1410; nulla si sa della madre. Il padre ebbe almeno altri due figli maschi, Baldassarre e Basilio, ricordati nel testamento [...] di Gaspare. Dalla stessa fonte risulta anche che Ringheri ebbe dalla moglie, Lucrezia, due figli: Lattanzio e Innocenzo. Un terzo figlio sarebbe nato pochi mesi dopo la morte di Ringhieri; da un’altra donna, di cui si ignora il nome, ebbe un figlio ...
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. Niccolò di Liberatore di Giacomo nacque in Foligno verso il 1430. Il nome di Alunno, datogli dal Vasari, deriva da erronea interpretazione di una scritta da lui apposta ad una predella del 1492, ora [...] Foligno i monocromati del chiostro (1518). La sua produzione, poco importante, è un misto di forme alunnesche e perugine. Di Lattanzio non si hanno notizie dopo il 1527. (v. tavv. CLIII, CLIV).
Bibl.: S. Frenfanelli-Cibo, Niccolò Alunno e la scuola ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] 123-127).
89 D. Lindsey, All tantrums and togas, cit.
90 Lact., mort. pers. 44,8.
91 Una volta nella sua tenda, Lattanzio, a colloquio con Costantino, coglie l’occasione per ridirgli: «You cannot march on Rome, unless you first put your faith in the ...
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Tipografo (n. Magonza - m. Roma 1477), operaio di I. Fust e di P. Schoeffer. Dopo l'assedio di Magonza (1462) venne in Italia, e per invito forse del cardinale Giovanni Torquemada si stabilì a Subiaco, [...] , A. Pannartz, stampò tre volumi, i più antichi incunaboli italiani: il De Oratore di Cicerone (1º ott. 1465), le opere di Lattanzio (29 ott. 1465) e il De Civitate Dei di s. Agostino (12 giugno 1467). Di un quarto volume, il Donatus pro puerulis ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...