Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] morfina anidra calcolata sulla droga essiccata a 100-105 °C. Se necessario, questo titolo può essere ottenuto anche per aggiunta di lattosio o di polvere di o. a titolo inferiore. L’o. può essere sofisticato con parti della pianta del papavero, con ...
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Prodotto alimentare ottenuto dalla coagulazione del latte o della crema.
Fabbricazione
I f. sono prodotti con latte di vacca, di capra, di pecora, di bufala, o anche misto e vengono smerciati in forme [...] che ne coagula la caseina formando una massa gelatinosa (cagliata) che contiene anche grassi, sostanze minerali e coloranti, lattosio; la cagliata viene frantumata, per eliminare il siero e ridotta in granuli caseosi di grossezza variabile dal grano ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] Freudenreich), 3. fermenti latticoproteolitici o acidoproteolitici Gorini (v. batterio, VI, p. 387), che attaccano contemporaneamente lattosio e caseina peptonizzando in reazione acida a modo di papaina o di pepsina (Mammococcus-Caseococcus Gor. e ...
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Con questa espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento degli alimenti. La materia prima, derivante direttamente dall’agricoltura, viene trasformata in [...] di seconda trasformazione sono: i gelati, i latti umanizzati e dietetici, il siero in polvere, le proteine da siero, il lattosio, i formaggi fusi.
Dal punto di vista tecnologico le a. si distinguono in estrattive (produzione di farina dai cereali, di ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] il legame glicosidico unisce il carbonio C(1) del galattosio, nella forma beta, col C(4) del glucosio. La notazione semplificata del lattosio sarà quindi: β−D-galp (1,4)-D-glc. Un altro disaccaride molto diffuso in natura è il saccarosio, α−D-glcp(1 ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] ecc.). Altri esempi di fonti di carbonio in forma grezza sono costituiti dal siero di latte (contenente lattosio, sottoprodotto del settore caseario), orzo maltizzato, amido e maltodestrine, cellulosa e liscivio solfitico (residuo del processo di ...
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Composto chimico organico di peso molecolare variabile entro ampi limiti e caratterizzabile, in prima approssimazione, con la formula (CH2O)n. I c. sono detti anche glicidi, saccaridi o idrati di carbonio [...] 'intestino, sino al maltosio, per mezzo dell'α-amilasi pancreatica. Il maltosio e gli altri disaccaridi (saccarosio, lattosio) vengono scissi in monosaccaridi grazie a enzimi specifici, pure presenti nel succo enterico. I monosaccaridi ingeriti come ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] -galattosidasi) fungina immobilizzata, a una velocità di flusso tale da realizzare, nel siero uscente, un'idrolisi del lattosio pari all'85÷90%. Questa tecnologia semplice ed economica applicata, anziché all'enzima immobilizzato, a cellule di lievito ...
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alimentazione
Emanuele Djalma Vitali
Un bisogno primario per la specie umana e per gli animali
La vita non ha soste: in ogni animale le funzioni dell'organismo sono senza pause e solo in certe condizioni [...] . Questa si manifesta, per esempio, quando l'organismo è incapace di utilizzare determinati fattori alimentari, come il glutine o il lattosio, dando origine a malattie definite rispettivamente morbo celiaco o intolleranza al glutine e intolleranza al ...
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Alimentazione
Succo concentrato ricavato da materia vegetale o animale. L’estratto di carne è ottenuto dalla carne muscolare bovina, liberata dalle sostanze albuminoidi coagulabili e dai grassi; l’estratto [...] residuo polverizzabile; talora gli estratti secchi si preparano da quelli fluidi inglobandovi sostanze polverulente, medicamentose o no (lattosio, amido ecc.). Gli estratti molli si hanno evaporando solo in parte il solvente così che acquistino all ...
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lattosio
lattòṡio s. m. [der. di latte, col suff. -osio, sul modello del fr. lactose]. – In chimica organica, disaccaride, costituito dall’unione di una molecola di glicosio con una di galattosio, contenuto nel latte dei mammiferi e perciò...
latte
s. m. [lat. lac lactis]. – 1. Liquido denso, bianco opaco, prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie, alimento completo e indispensabile della prole dei mammiferi nel primo periodo di vita; è costituito essenzialmente di acqua,...