Attrice (Torino 1825 - Venezia 1904), figlia di Francesco Augusto e di Luigia Ristori Bellotti; cominciò a recitare ancora bambina. Amata da Vittorio Emanuele II, al quale dette una figlia, Emanuela (1853), si alienò poi l'animo del sovrano, per cui fu espulsa dal Piemonte. Tornata all'arte, fu nelle compagnie di L. Domeniconi, di A. Alberti, di L. Robotti, di E. Rossi e G. Gattinelli, passò poi a ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] , interpretando il ruolo di Sirchi ne Il duello di P. Ferrari. Formata quindi una compagnia insieme con Teresina Boetti, con LauraBon e con il livornese Gustavo Bianchi, l'E. rappresentò due opere schilleriane, Don Carlos e I masnadieri, al teatro ...
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Attore (Livorno 1824 - Firenze 1889); filodrammatico, lasciò gli studî di medicina per il teatro. Nel 1848 primo attor giovane con la compagnia Landozzi e Gandolfi, nel 1849-54 con L. Domeniconi, nel 1855 [...] con LauraBon, nel 1856 passò al capocomicato. Preferì i personaggi tragici che interpretava con una recitazione spesso magniloquente. ...
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BOETTI, Teresa
Sisto Sallusti
Nata a Saluzzo il 7 nov. 1851, studiò nella scuola privata di Carolina Malfatti-Gabusi a Torino. Il debutto in una compagnia regolare avvenne nel 1867 con G. Emanuel, come [...] prima attrice e prima attrice giovane con LauraBon: il Don Carlos e I masnadieri di Schiller, messi in scena a Firenze nel teatro Rossini, furono tra i primi drammi che, adolescente, interpretò con garbo gentile.
Per motivi sconosciuti, ma forse per ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] figli, quasi tutti premorti ai genitori, tra cui Laura, l'attrice amata da Vittorio Emanuele II.
Il opere di F. A. B., in Ateneo Ven., II, (1975), p. 45-100; A. Bellotti Bon, L'Autobiografia di F. A. B., in Comoedia, XIV (1937), pp. 43-47; I. Sanesi ...
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VESTRI, Luigi
Alberto Manzi
Attore drammatico, nato a Firenze il 23 aprile 1781, morto a Bologna il 19 agosto 1841. Figlio di un cancelliere di tribunale, abbandonò la professione legale e gli studî [...] morto pazzo; Luigia V.- Robotti, moglie del precedente; Laura V.-Marsoni, figlia di Gaetano; Pietro, fratello di Gaetano anni entrò nella compagnia Modena-Battaglia, passò poi con Bellotti-Bon. Come "brillante" al Fiorentini di Napoli (1847) seppe ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] Desiderio di S. Guitry, Ludro e la sua gran giornata di F.A. Bon.
Il 1° sett. 1930 il G. formò compagnia con Dina Galli che, figlio.
Nel 1950-51 formò compagnia con N. Besozzi e Laura Solari. La stagione si concluse il 20 maggio. Cominciarono quindi ...
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anandamide
s. f. Amide tra l’acido arachidonico e l’etanolammina: principio farmacologico neuromodulatore che riduce il ricordo di situazioni dolorose. ◆ Praline e bon-bon sono delle «droghe», come del resto i biscotti ricoperti. «Colpa della...