FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] della moglie Teresa), compose soltanto quattro libretti.
Tra questi, La figlia di Figaro, melodramma giocoso musicato da LauroRossi, rappresentato con discreto successo a Vienna il 20 giugno 1846. L'ultima sua opera fu Ilmulatto (1846), melodramma ...
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CORTESI, Adelaide
Dario Ascarelli
Figlia del coreografo Antonio e della ballerina Giuseppa Angiolini e sorella del compositore Francesco, nacque a Milano nell'ottobre dell'anno 1828. La sua educazione [...] . 1849), quindi ne La sonnambula di Bellini (22 maggio), L'ajo nell'imbarazzo di Donizetti (19 giugno), Il domino nero di LauroRossi (1° settembre) ed i Lombardi alla prima crociata di Verdi (10 novembre). Da Milano la C. si recò a Venezia al teatro ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] anni. A quell'anno risale la sua prima composizione, una Fantasia per pianoforte sull'opera "Benvenuto Cellini" di LauroRossi (l'allora direttore del conservatorio), eseguita in concerto con successo e pubblicata l'anno dopo a Napoli.
Parallelamente ...
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DE FILIPPIS DELFICO, Melchiorre
Chiara Garzya Romano
Nacque a Teramo il 28 marzo 1825 (Aurini, 1952, p. 299) da Gregorio, conte di Longano, e da Marina Delfico, figlia unica di Orazio, un nipote del [...] compose Il ritorno a Parigi dopo la guerra, messo in scena il 19 apr. 1873 con noti esecutori: il direttore fu LauroRossi, gli interpreti Achille e Alberto De Bassini e Rita Gabussi. Lo stesso anno compose un altro melodramma giocoso, La fiera ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] direttore, LauroRossi, e canto con il maestro Lombardini. Continuò, tuttavia, gli studi al liceo musicale di S. Cecilia a Roma, dove fu buon allievo per il pianoforte di G. Sgambati e uno dei più promettenti per la composizione di E. Terziani.
Le ...
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PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] tra i quali Pietro Maroncelli, Gaspare e Celeste Spontini, Ferdinando Paer, Nicola Vaccai, Vincenzo Bellini, LauroRossi, Alessandro Rolla, il flautista Giuseppe Rabboni e personalità dell’alta aristocrazia italiana e internazionale, testimoniate da ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] studiò privatamente con A. Busi a Bologna, poi con LauroRossi a Parma e a Napoli, dove quest'ultimo venne chiamato per ricoprire il posto di direttore del conservatorio. A Napoli il G. concepì la sua prima opera I Goti (tragedia lirica in 4 atti su ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] un successo trionfale interpretando, a fianco di Eugenia Tadolini (Kärntnerthortheater), La figlia di Figaro, un'opera nuova di LauroRossi. Scritturato a Madrid per la stagione 1847-48, passò poi al Queen's Theatre di Londra, quindi a Bruxelles ...
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BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] , 31 dic. 1834) e Azema di Granata, ovvero Gli Abencerragi ed i Zegrini (Milano, Teatro alla Scala, 21 marzo 1846) per LauroRossi, La bella Celeste degli Spadoni per P. A. Coppola (Milano, Teatro alla Canobbiana, 14 giugno 1837), L'ammalata e il ...
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BATTAGLIA, Settimio
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Nacque a Roma l'8 luglio del 1815 da Luigi e Angela Bielli. Convittore all'ospizio di S. Michele a Roma, dall'età di quattordici anni studiò canto e pianoforte con il direttore [...] importante sia per gli artisti che vi concorsero con musiche di valore (A. Bazzini, E. Terziani, T. Mabellini, P. Platania, LauroRossi, F. Marchetti, C. Pedrotti, Ch-F. Gounod, F. Liszt, A.-Ch.-L. Thomas e altri), sia per la perfetta esecuzione ...
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laureare
v. tr. [der. di laurea] (io làureo, ... noi laureiamo, voi laureate, e nel cong. laureiamo, laureiate). – 1. letter. Coronare d’alloro, dare un riconoscimento cingendo con la corona d’alloro: Petrarca fu laureato poeta in Campidoglio....
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...