ZILIOLI, Ziliolo
Matteo Bosisio
ZILIOLI, Ziliolo. – Nacque nel XV secolo (non si conosce l’anno preciso), primo dei sette figli di Giacomo, letterato e segretario del marchese di Ferrara Niccolò III. [...] da Luconia, moglie di Fanio, e dal figlio Alipione – persuade Fanio a scarcerare Thimo. Questi, viene rilasciato e cinto di lauro, d’edera e di ginepro (simboli rispettivamente di talento poetico, di lealtà e di virtù).
L’opera, scritta in prosa ...
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PORDENON, Marc'Antonio
Franco Colussi
PORDENON, Marc’Antonio (Marcusantonius Furlanus, Marc’Antonio dal Violin o dalla Viola). – Nacque presumibilmente a Pordenone, alla metà degli anni Trenta del Cinquecento, [...] P., tesi di laurea, Università degli studi di Padova, a.a. 2008-09; E. Durante - A. Martellotti, «Giovinetta peregrina». La vera storia di Laura Peperara e di Torquato Tasso, Firenze 2010, pp. 68-90 (sul ms. 220 dell’Accademia Filarmonica di Verona). ...
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PIETRI, Dorando
Sergio Giuntini
PIETRI, Dorando. – Nacque a Villa Mandrio di Correggio, in provincia di Reggio nell’Emilia, il 16 ottobre 1885 da Desiderio (1846-1910), piccolo fittavolo, e da Maria [...] l’immaginario collettivo del tempo, spingendo Arthur Conan Doyle a queste parole d’ammirazione: «Nessun romano antico seppe cingere il lauro della vittoria alla sua fronte meglio di quanto non l’abbia fatto Dorando nell’Olimpiade del 1908. La grande ...
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SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] 1600, 1610, 1621, 1622, 1627, 1631, 1638, 1700, 1727, 1734 (a cura di D.M. Manni), Milano 1806, Bologna 1902; Del lauro e delle sue varietà, Bologna 1798, 1889; Trattato di agricoltura, Firenze 1811, Milano 1850; Della cultura degli orti e giardini ...
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BERTANI, Lelio
Ariella Cammarano Lanfranchi
Nacque a Brescia attorno al 1554: questa almeno è la tesi più plausibile, pur se in contrasto con quanto sostenuto da alcuni storici che si occuparono del [...] , di A. Striggio, di O. Vecchi, di M. A. Ingegneri e infine del Palestrina. Tra le più importanti si ricordano: Il Lauro Secco. Libro primo di Madrigali a cinque voci di diversi autori…, V .Baldini, Ferrara 1582, 1596; De Floridi Virtuosi d'Italia il ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] dei funerali del cardinale Alain de Coëtivy e la seconda nell'agosto del 1477, sempre a Roma, a S. Salvatore in Lauro in morte del cardinale Latino Orsini, lo mostrano a lungo assente dalla Sicilia, dove fece definitivamente ritorno solo dopo che gli ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] "; poi, dal 1957, aveva assunto prima la direzione del quotidiano di Napoli Roma, di proprietà dell'armatore A. Lauro, che conservò sino al 1967, quando, su sollecitazioni di ambienti imprenditoriali, passò a dirigere Il Giornale d'Italia (sino ...
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Io son venuto al punto de la rota
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone (Rime C) è costituita di cinque stanze e di un congedo regolare che riprende lo schema della sirima. La struttura metrica della [...] adornano il mondo, non ci son più, e morta è l'erba; non sono rimaste che le foglie verdi di alberi come il lauro, il pino e l'abete che le conservano in ogni tempo, e i fioretti delle piagge son tutti morti perché non hanno potuto resistere ...
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ROLANDO (Orlando), detto de' Medici
Francesco Salvestrini
ROLANDO (Orlando), detto de’ Medici. – Di questo eremita, vissuto nel XIV secolo, beatificato nell’Ottocento, si hanno poche testimonianze biografiche [...] s.; A. Dillon Bussi - A.R. Fantoni, La Biblioteca Medicea Laurenziana negli ultimi anni del Quattrocento, in All’ombra del lauro. Documenti librari della cultura in età laurenziana, a cura di A. Lenzuni, Milano 1992, pp. 135-147; Idd.,Vita e miracoli ...
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Botticelli, Sandro
Bettina Mirabile
Il pittore del sacro e del profano
Con il suo stile elegante il pittore Sandro Botticelli ha proposto un nuovo modello di bellezza ideale, adatto alla raffinata società [...] figure e dei tanti bellissimi particolari. Pensate che anche i fiori e le piante dipinte nascondono un riferimento segreto: il lauro e le arance (in latino mala medica) alludono infatti a Lorenzo il Magnifico (in latino Laurentius), mentre il nome ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...