IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] cappella De Gallis nella chiesa napoletana dello Spirito Santo; la Madonna del Rosario con i misteri nella chiesa della Madonna del Lauro a Meta di Sorrento, attribuita all'I. e bottega (identificata con quella retribuita nel marzo del 1599 all'I. e ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] , A. Prandi, ecc.); musica sacra liturgica, tra cui una Messa funebre a due voci e organo (1944, in memoria del fratello Lauro); molti brani per pianoforte (Tre preludi, 1926-29; Il presepio, 1943; Sonata breve, 1949; Tre giorni, 1955, ecc.), anche a ...
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ZOILO
Noel O'Regan
– Famiglia di compositori di musica polifonica, attivi in prevalenza a Roma tra Cinque e Seicento.
Annibale nacque presumibilmente a Roma (un breve apostolico del 25 ottobre 1577 [...] e i Novi frutti del 1590) vuoi convocati da ogni parte d’Italia (come Il lauro secco promosso da Torquato Tasso nel 1582 in onore della cantante Laura Peperara, o L’amorosa Ero del 1588 promossa dal nobiluomo bresciano Marcantonio Martinengo): nell ...
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STABILE, Annibale
Francesco Saggio
– Nacque forse a Napoli nel quinto decennio del XVI secolo: «napolitano» lo qualificano alcuni documenti (Casimiri, 1942, p. 105), napoletana era la famiglia d’origine, [...] almeno le seguenti: Dolci affetti [...] de diversi eccellenti musici di Roma a cinque voci (Venezia, Scotto, 1582); Il lauro secco a cinque voci (Ferrara, Baldini, 1582); Ghirlanda di fioretti musicali [...] con l’intavolatura del cimbalo et liuto a ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] l’ultima speranza di salvezza allorché tutte le altre erano state spezzate da qualche sventura».
Cittadinanza
Da Lauro Quirini a Francesco Patrizi, sino a Marcantonio Sabellico, gli umanisti italiani del Quattrocento avevano ripetuto il suggerimento ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] entro il 14 aprile dell'anno successivo, una pala d'altare non meglio descritta, già iniziata su commissione dell'ormai defunta Laura d'Avalos, per la chiesa di S. Andrea di Amalfi (ibid.).
Gli anni Ottanta segnano il momento di maggior successo per ...
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RINALDI, Rinaldo
Francesco Franco
RINALDI, Rinaldo. – Nacque a Padova il 13 aprile 1793, da Domenico, intarsiatore e intagliatore, e da Teresa dei conti Pisani.
Nel 1808 dette prova della sua precoce [...] relativo catalogo. Nel 1862 portò a termine il bassorilievo della Traslazione della santa Casa di Nazareth (Roma, S. Salvatore in Lauro, facciata) e nel 1864 il mausoleo del cardinale Giacomo Savelli (Roma, S. Maria in Aquiro; Faccioli, 1979, pp. 237 ...
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ANFOSSI, Pasquale (propriam. Bonifacio Domenico Pasquale)
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Nacque a Taggia (Imperia) il 5 aprile 1727, da Pietro, suonatore di violino.
Secondo alcuni biografi e storici, l'A. sarebbe invece nato a [...] capolavoro. Dal 1792 al 1795 almeno, l'A. prestò la sua opera di direttore di cappella anche alla chiesa di S. Salvatore in Lauro (e probabilmente a quella di S. Agnese in Agone), presso la quale era il Pio Sodalizio dei Piceni. Da alcune carte di ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] in possesso del suo dominio. Su loro consiglio, il 29 ott. 1490, con un atto redatto a Roma dal notaio Valeriano di Lauro, si impegnava di non offendere né danneggiare per mezzo del castello che aveva costruito lo Stato di Milano né quello di Genova ...
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DOLCIBELLI (del Manzo, Mangio), Benedetto
Alfonso Garuti
Nacque a Carpi (prov. di Modena) da Michele e da madonna Zilia da Forlì. Non si conosce la data precisa per la mancanza dei registri battesimali, [...] da aste con le iniziali "D. B." e le lettere "I. V. P. E." entro un cartiglio superiore tra due rami di lauro sormontato da una stella. Nelle edizioni di Carpi e Novi l'impresa muta ancora e raffigura una nave con vele raccolte; nella banderuola di ...
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lauro
làuro s. m. [dal. lat. laurus: v. alloro]. – 1. a. In botanica, e nel linguaggio letter., altro nome dell’alloro: sovente avverrà che ’l crin si cigna Or di lauro, or di quercia, or di gramigna (T. Tasso); I miei l. gettai sotto i tuoi...
laura
làura (o lavra) s. f. [dal gr. bizant. λαύρα ‹làbℏra› (passato nel russo come lavra), che in epoca antica significa «cammino, strada» e poi «quartiere»]. – In origine, organizzazione monastica del primo medioevo, consistente in un gruppo...