COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] l'autore aveva anche discusso della classificazione di alcuni farmaci, come il tartaro stibiato e la acqua coobata di lauroceraso, che il Tommasini riteneva controstimolanti mentre gli esperimenti di altri autori, e segnatamente quelli di Bergonzi a ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] vent'anni, sugli animali e sull'uomo, di oltre centocinquanta medicamenti, tra i quali la digitale, l'acqua coobata di lauroceraso, le cantaridi, la valeriana, il solfato di ferro. Egli condusse le sue ricerche sempre su un solo farmaco alla volta ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] sul medesimo argomento, una memoria sul veleno americano chiamato ticunas (curaro), due memorie sull'olio di lauroceraso, una serie di esperienze sul tossicodendro, sull'olio di tabacco, considerazioni sopra le malattie attribuite al sistema ...
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lauroceraso
laurocèraṡo s. m. [dal lat. rinascim. laurocerasus, comp. del lat. class. laurus «alloro» e cerăsus «ciliegio»]. – Arbusto o alberetto sempreverde delle rosacee prunoidee (Prunus laurocerasus), con foglie oblunghe, coriacee, denticolate,...
prulaurasina
prulauraṡina s. f. [der. del nome lat. scient., Pru(nus) laur(ocerasus), del lauroceraso, con la terminazione -asina di prunasina]. – Composto organico, glicoside cianogenetico, stereoisomero della prunasina, presente nelle foglie...