MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] . alla fine degli anni Trenta prese a sperimentare un nuovo percorso astrattivo, che includeva talora materiali inusuali (lavagna, carta, oggetti) utilizzati non come elementi di sorpresa o ready-made, ma, empiricamente, come possibilità cromatiche o ...
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GANDOLFI, Francesco
Linda Kaiser
, Nacque a Chiavari l'8 luglio 1824 da Giovanni Cristoforo e da Teresa Solari. Trascorse l'infanzia nella cittadina ligure e nella villa sulla collina di San Lorenzo [...] Gian Luigi Fieschi svela la congiura alla moglie (Genova, collezione privata), esemplare rievocazione storica del celebre conte di Lavagna.
In quest'opera, che sembra trarre ispirazione dal contesto letterario del dramma di F. Schiller e da ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1530 e il 1540 da Domenico (uomo politico messosi in luce durante la repressione della congiura dei Fieschi) e da Maria Doria [...] nuovo nel 1596, per risolvere la questione di Madrignano.
La località, feudo dei Malaspina, incastonata nel territorio di Lavagna, e perciò dei conti Fieschi, aveva visto nella primavera 1596 una sollevazione popolare contro il marchese di Malaspina ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] in S. Giacomo di Gavi.
Durante questi anni si ha notizia di parecchie controversie intercorse fra il D. e Bartolomeo di Lavagna (ibid., p. 96), circostanza che fa supporre un'intensa attività dell'artista. L'ipotesi è comprovata anche dal fatto che i ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] la precisa datazione della morte al 1525. Si può avanzare solo l'ipotesi che non sia vissuto molto oltre il 1517. Una "lavagna" incastrata in un pilastro della chiesa dei SS. Gervasio e Protasio in Rapallo dell'anno 1626 lo ricorda insieme ad altri ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] , Multiplicità di scritture pubbliche che pruovano e giustificano la discendenza agnatizia dal qd. Ugone Fiesco dei conti di Lavagna (ms. sec. XVIII), c. 170r; Genova, Archivio del Comune, A. Schiaffino, Annali ecclesiastici della Liguria (ms. sec ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Nato forse a Genova, nella prima metà del secolo XIV, era figlio di Giovanni, signore di Torriglia.
Giovanni, che insieme col fratello Luchino (morto prima del 1336) aveva [...] 1353 (cfr. N. Muzio, Multiplicità di scritture pubbliche che pruovano la discendenza agnatizza dal qd. Ugo Fiesco dei conti di Lavagna, ms. del sec. XVIII conservato presso la Bibl. Berio di Genova, f. 102r).
Fonti e Bibl.: Georgii Stellae Annales ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] M. Menato, La tipografia del ’500 in Italia, Firenze 1989, pp. 144, 147, 153; A. Ganda, Filippo Cavagni da Lavagna editore, tipografo, commerciante a Milano nel Quattrocento, Firenze 2006, ad ind.; Indice generale degli incunaboli delle biblioteche d ...
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MALASPINA, Alberico
Patrizia Meli
Nacque verosimilmente verso la metà del sec. XV, figlio primogenito di Giacomo, marchese di Massa e Carrara, e di Taddea Pico della Mirandola; successe al padre nel [...] Fiesco il grande e la sua opera equilibratrice tra le fazioni genovesi, in I Fieschi tra Papato ed Impero, a cura di D. Calcagno, Lavagna 1997, pp. 278 s.; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Malaspina, tav. XX; Enc. Italiana, XXII, p. 508 ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] de’ Barbari (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte, Collezione Farnese), mostra Pacioli in abito francescano mentre illustra su una lavagna un teorema di Euclide, il cui trattato è appoggiato su un tavolo assieme a un ligneo dodecaedro (poliedro ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...