COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] Biblioteca nazionale di Firenze, Magliab. 1018. 24).
È un opuscolo di sedici carte non numerate, dedicato al cardinale Niccolò Fieschi di Lavagna, vescovo di S. Sabina. Come era d'uso, sono stati premessi alcuni versi in lode del C. di Antonino Ponto ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Figlio di Gherardo, nel 1405, ancora infante, gli successe col nome di Iacopo II nella signoria di Piombino, sotto la reggenza della madre Paola Colonna, donna di notevole [...] potente Repubblica, scelse in moglie, per il figlio Iacopo, Donella della potente famiglia genovese dei conti Fieschi di Lavagna. Nel 1431, approfittando della guerra combattuta tra Firenze e Lucca, per sottrarsi alla sudditanza di Firenze e per ...
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CASTALDI, Panfilo
Paolo Veneziani
Nacque a Feltre intorno al 1430 da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà feltrina, i cui membri tuttavia esercitarono spesso le professioni liberali: il nonno [...] Importanti studi sul C., oltre che negli scritti già citati, sono quelli di P. Nai, IPrimi quattro tipografi di Milano: C. Zarotto, Lavagna, Valdarfer, in Arch. stor. lomb., LXI (1934), pp. 569-594; Id., I collaboratori di P. C., ibid., n.s., I (1936 ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] soppresso.
Morì a Roma il 4 gennaio 1899.
Opere: Oltre a quelle citate, per un elenco esaustivo vedi appendice a K. Lavagna, La trasformazione istituzionale nell’Italia liberale: il contributo di L. P., Roma 2010.
Fonti e Bibl.: Necr.: L. Minguzzi, L ...
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BRUSASORCI (Brusasorzi), Felice
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Figlio del pittore Domenico e di Toscana, nacque a Verona nel 1539 0 1540, in quanto nella registrazione anagrafica del 1545 risulta "di anni sei" (Da Re, p. 5). Anch'egli [...]
Documenti relativi all'attività del B. sono la delibera del 15 giugno 1595, con la quale gli veniva commissionato un quadro su lavagna con il Battesimo di Lorenzo Cornaro, figlio di Giovanni, capitano di Verona (perduto; cfr. Da Re, pp. 16 ss.), e l ...
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FEDERICI, Federico
Carlo Bitossi
Nacque da Cristoforo di Pier Battista e da Nicoletta Rossi in data collocabile intorno al 1570; non è noto il luogo di nascita.
La famiglia, originaria di Sestri Levante, [...] nel 1626). Nonostante il passato illustre (il F. collocava la propria famiglia tra quelle discendenti dagli antichi conti di Lavagna, insieme ai Fieschi e ai Ravaschieri), l'inserimento dei Federici nel ceto di governo genovese era dunque recente e ...
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GATTINARA (Gatenaria), Marco
Alessandro Ottaviani
Nacque intorno al 1442. Non è noto con certezza il suo luogo di nascita: forse Gattinara, località del contado vercellese dalla quale proveniva la sua [...] stampato nel 1472 (cfr. Gesamtkatalog der Wiegendrücke, n. 9830) a Milano per i tipi di Filippo Cavagni (Filippo da Lavagna); in questa occasione, come riferiscono due documenti resi noti dal Maiocchi, il G. funse anche da testimone nell'atto della ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] in due distinte aree di influenza, ponendo, di fatto, la Riviera di Levante sotto il controllo del conte di Lavagna, fu la premessa indispensabile per ottenere non solo l'appoggio del Fieschi all'impresa, ma anche la sua diretta partecipazione ...
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FIESCHI, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Genovese, vissuto tra la seconda metà del sec. XV e i primi anni del XVI, la sua attività pubblica è documentata per un periodo piuttosto limitato (dal 1492 [...] Percivale fu Conte e di Caterina Carmandino fu Lorenzo. Il ramo del F. risulta decisamente secondario rispetto a quello dei conti di Lavagna (in quegli anni arbitro della politica genovese con Gian Luigi il Vecchio e i suoi figli) o anche a quello di ...
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CURTONI, Domenico
Franco Barbieri
Nato a Verona nel 1564 (Gazzola, 1962, p. 164), ultimo discendente della famiglia di Michele Sarimicheli (Langenskiöld, 1938, p. 182) e forse nipote di questo (Zannandreis [...] (1585-1596) ma estendersi a precise indicazioni relative al rivestimento (1607) delle pareti in lastre di marmo e di lavagna integrate da una decorazione di tele ed affreschi, concludendosi però solo più tardi, già dopo la sua morte (D'Arcais ...
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lavagna
s. f. e m. e agg. [dall’omonima cittadina ligure, in prov. di Genova]. – 1. s. f. Roccia metamorfica, scisto argilloso calcarifero, compatto, di colore plumbeo nerastro, che si distingue dall’ardesia per essere meno facilmente suddivisibile...
raspare
v. tr. e intr. [dal germ. *raspōn]. – 1. tr. a. Lavorare un oggetto con la raspa, per sgrossarlo, pulimentarlo o levigarlo, liberarlo da materiali superflui o incrostazioni: r. le gambe di un tavolo, uno spessore di fibra, gli zoccoli...