Stresa Comune della prov. del Verbano-Cusio-Ossola (33,2 km2 con 5180 ab. nel 2008, detti Stresiani). Il centro è situato a 200 m s.l.m. sulle propaggini orientali del M. Mottarone, lungo la sponda occidentale [...] nel Palazzo Borromeo, dall’11 al 14 aprile 1935, con la partecipazione di B. Mussolini per l’Italia, P.-É. Flandin e P. Laval per la Francia, J.R. MacDonald e J. Simon per la Gran Bretagna. In presenza del riarmo e della spinta revisionistica della ...
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Famiglia nobile francese, oriunda dell'Italia. Un ramo della famiglia degli Alberti si trapiantò (1400 circa) nel Contado Venassino, francesizzando il proprio nome in Albert; nel 1535 Leon d'Albert venne [...] di quest'ultimo, Honoré-Charles, duca di Monfort e padre di Charles-Philippe e del cardinale Paul. Guyonne de Montmorency-Laval duchessa di L. (1755-1830), moglie del duca Louis-Joseph-Charles-Amable, creò una tipografia nel castello di Dampierre ...
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GILLET, Louis
Vittorio STELLA
Storico e critico d'arte francese, nato a Parigi l'11 dicembre 1876; ivi morto nel luglio 1943. Il suo primo saggio, intorno alla cattedrale di Chartres, orientò il suo [...] durante un viaggio in Italia, è del 1907. Appena uscito dalla Normale fu lettore a Greifswald, poi docente alla Université Laval di Montréal. Altri viaggi in Italia gli consentirono di ammirare la pittura giottesca e fu spinto a scrivere l'Histoire ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] parte, i tentativi di Ciano per riallacciare il negoziato con Parigi non trovarono immediata rispondenza presso il gabinetto francese. Solo P. Laval, il 20 marzo, aveva suggerito l'idea di un suo viaggio a Roma ed in tale senso si era confidato con ...
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Diplomatico, nato a Marsiglia il 20 novembre 1879. Entrato in carriera nel 1902, trascorse quasi tutta la sua vita in missioni all'estero (dal 1916 al 1924 consigliere di ambasciata a Roma presso C. Barrère). [...] difficile la posizione della Francia di fronte all'Inghilterra (era questo un indiretto consiglio a tener lontano P. Laval dalla composizione governativa) e, più tardi, suggerì di chiedere la modificazione di alcune onerose clausole dell'armistizio ...
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PACCA, Tiberio
Walter Maturi
Prelato, nato a Benevento il 31 agosto 1786. Legatissimo allo zio, cardinale Bartolomeo ív.), lo accompagnò nella nunziatura di Lisbona e nella prigionia di Fenestrelle [...] dallo zio cardinale (1820). Da Parigi passò a Torino, ove godé la protezione dell'ambasciatore di Francia E. de Montmorency-Laval e dei circoli clericali e pervenne a farsi nominare da Carlo Alberto applicato alla segreteria dell'Interno col grado d ...
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Statista inglese (Bewdley 1867 - Astley, Worcestershire, 1947). Deputato conservatore ai Comuni (1908), cancelliere dello scacchiere (ott. 1922) con Bonar Law, gli successe l'anno dopo come primo ministro. [...] suo ultimo ministero. Già sostenitore della politica di N. Chamberlain, di fronte alla reazione suscitata dalla proposta Hoare-Laval in merito al conflitto italo-etiopico non poté impedire la sostituzione dello stesso Hoare con A. Eden come ministro ...
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Uomo politico francese, nato il 23 luglio 1889 a Basillac (Dordogna). Laureatosi in diritto, uditore presso il Consiglio di stato nel 1913, prese parte valorosamente alla guerra mondiale; eletto deputato [...] 1933), delle Finanze nei successivi gabinetti Daladier, Sarraut e Chautemps (sino al 27 gennaio 1934), del Commercio nei gabinetti Laval e Sarraut; nel 1935 e 1936, rimase fuori dal ministero Blum. Dopo le dimissioni di quest'ultimo, il B., reputato ...
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Ammiraglio francese, nato a Nérac (Lot-et-Garonne) il 7 agosto 1881, morto ad Algeri il 24 dicembre 1942. Entrato alla scuola navale nel 1899, ebbe una carriera del tutto normale e solo nel 1926 entrò [...] 1940), all'inizio del regime di Vichy, D. si pose a capo della frazione attesista ma - dopo la defenestrazione di Laval - lavorò abilmente al suo trionfo personale (il 10 febbraio 1941 Pétain lo nominò proprio successore e ristabilì per lui la vice ...
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GIACOBINI, Club dei
Alberto Maria Ghisalberti
La più importante tra le associazioni politiche francesi del periodo della Rivoluzione.
Ebbe modeste origini. Dal Club Breton (ché i più dei suoi componenti [...] Lafayette "Gilles César". E con loro era il gruppo dei nobili riformatori, il duca d'Orléans, Larochefoucauld-Liancourt, Montmorency-Laval, De Aiguillon, e c'erano già Bailly, Pétion, Volney, Boissy d'Anglas, Talleyrand e Robespierre: quasi tutto lo ...
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boccaglio
boccàglio s. m. [der. di bocca]. – 1. In alcuni apparecchi e dispositivi, l’estremità di un tubo che viene accostata alla bocca: per es., l’imboccatura concava dei tubi portavoce e l’estremità del tubo, di gomma o di plastica, di...
cattu
cattù (o catù) s. m. – 1. In botanica, sinon. di catecù, per indicare alcune specie di acacia e il legno che se ne ricava. 2. Cattù italiano (o cachou di Laval), miscela di solfuri organici e di composti solforati del sodio: è considerato...