PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] guerra etiopica fu Pilotti a guidare e coordinare l’azione della delegazione italiana per giungere all’approvazione del piano Laval-Hoare, che avrebbe dato di fatto «piena soddisfazione a Mussolini» evitando le sanzioni all’Italia (De Felice, 1996, p ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] 'impastatrice per il burro, la scrematrice Lefeldt ed altri moderni attrezzi. Nel 1881fece conoscere la scrematrice centrifuga De Laval, la zangola a botte Lefeldt, il fornello con serranda in sostituzione dei rudimentali fornelli allora usati.
Oltre ...
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Walter Siti
Bellanger: il giovane Balzac dell’era digitale
Un romanzo che sembra un saggio o un resoconto giornalistico. E invece ha un modello ottocentesco in Balzac, con l’ampiezza degli orizzonti [...] di una mutazione narrativa, 3 secoli di ricerca romanzesca ridotti a indifferente entropia.
Aurélien e Michel
urélien Bellanger, nato a Laval (Pays de la Loire) nel 1980, ha una formazione da filosofo e le sue ricerche guardano alla metafisica dei ...
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CAMUZIO (Camuzzi, Camozzi)
Amalia Barigozzi Brini
Famiglia di artisti originaria del Canton Ticino, di Lugano o di Montagnola.
Di Giovanni Pietro, stuccatore, è ignota la data di nascita. Dall'originario [...] artisti in Russia, III, Roma 1943, ad Indicem). APietroburgo, nel 1853, diede il progetto per il rifacimento dell'antica villa Laval´, all'Aptekarskij Ostrov (rifatta di nuovo nel 1873 da G. Bruni); eseguì i progetti per l'orfanotrofio di Gatčina e ...
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GRIMALDI, Luca (Luchino)
Riccardo Musso
Nacque nei primi anni del Quattrocento da Ansaldo di Luca e da Argenta Grimaldi di Percivalle, primo di tre fratelli.
Apparteneva pertanto al ramo cittadino della [...] una posizione defilata, apparentemente al di sopra delle parti; nel giugno 1460 il governatore francese di Genova, Louis de Laval, lo incaricò, con altri due cittadini (Giacomo Fieschi e Pellegro de Promontorio), di trattare un accordo con Ibleto ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] , egli seppe incanalare il movimento rivoluzionario e dirigerne il corso. Pepe era a Napoli e fu incaricato da Laval Graf Nugent von Westmeath, comandante dell’esercito napoletano, di recarsi ad Avellino per arginare la rivolta ed evitare altre ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] centralizzatore e antiliberale.
Agli inizi del 1833 si stabilì a Torino come amministratore del marchese Eugène de Laval-Montmorency, di cui curò gli interessi economici.
Dal carteggio con Bartolomeo Pacca emerge il suo coinvolgimento informale ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] , 2-3 genn. 1932). Nell'ottobre 1935 tentò anche, senza successo, una mediazione diplomatica, intervenendo sul ministro degli Esteri P. Laval, al fine di risolvere in modo pacifico la controversia tra l'Italia e l'Etiopia.
Nel concistoro del 16 dic ...
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CELLAMARE, Antonio del Giudice, duca di Giovinazzo, principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Napoli nel 1657 da Domenico, figlio di Nicolò, primo principe di Cellamare.
La famiglia, originaria di Genova, [...] dovrebbe meglio chiamare la congiura della duchessa di Maine.
Infatti costei, con l'aiuto del marchese di Pompadour e del conte di Laval, aveva gettato le basi di un'azione concreta e penetrante contro il reggente e cercava nel C. un appoggio. In un ...
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CIANETTI, Tullio
Claudio Moffa
Nato ad Assisi il 20 luglio 1899 da Francesco e Matilde Falchetti, primogenito di quattro figli, rimase a soli sei anni orfano del padre, piccolo proprietario terriero [...] proiettata sul piano internazionale" (Ibid., Carte Cianetti, B.5). opponendosi assieme a Farinacci all'accettazione del piano Laval-Hoare (dicembre 1935); esaltò l'alleanza con la Germania nazista, criticando i suoi poco ponvinti assertori in Italia ...
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boccaglio
boccàglio s. m. [der. di bocca]. – 1. In alcuni apparecchi e dispositivi, l’estremità di un tubo che viene accostata alla bocca: per es., l’imboccatura concava dei tubi portavoce e l’estremità del tubo, di gomma o di plastica, di...
cattu
cattù (o catù) s. m. – 1. In botanica, sinon. di catecù, per indicare alcune specie di acacia e il legno che se ne ricava. 2. Cattù italiano (o cachou di Laval), miscela di solfuri organici e di composti solforati del sodio: è considerato...