CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] nella chiesa di S. Lorenzo all'Escorial: due grandi trittici con sportelli laterali chiudibili (Ultima cena con ai lati la Lavanda dei piedi e l'Entrata in Gerusalemme; Trasfigurazione e negli sportelli l'Adultera e la Samaritana).
Le opere del C ...
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CALIARI, Benedetto
Cecil Gould
Figlio di Gabriele e di una Caterina, fu fratello minore del grande pittore Paolo Veronese. Nell'anagrafe di S. Paolo di Verona, nel 1541 è detto di quqttro anni, ma nel [...] il Boschini e autori più tardi attribuiscono a Benedetto (cfr. Moschini Marconi, pp. 76 s.). L'ultima cena e la lavanda dei piedi (Venezia, Accademia, proveniente anch'essa da S. Nicolò della Lattuga; oggi in deposito nella cappella del Rosario in ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] coloritura vivace, specialmente negli ornati con vegetali, pieni di fantasia e spesso grotteschi. Alcune delle sue opere, come la Lavanda dei piedi del Museo Bonnat di Bayonne oppure l'Adamo ed Eva del Gabinetto delle stampe di Berlino, raggiungono ...
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ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] sul soffitto della sagrestia nella parrocchiale di Urgnano (Bergamo) realizzò un affresco, datato e siglato, raffigurante La lavanda dei piedi, ambientando la scena in un suggestivo scorcio prospettico d’impostazione neoclassica, dove le figure sono ...
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MINORELLO, Francesco
Mattia Biffis
MINORELLO (Menorello, Minorelli), Francesco. – Figlio di Andrea, secondo Franceschetti sarebbe nato a Este nel Padovano il 29 luglio 1626; stando al necrologio dell’Ufficio [...] in quegli anni un ampio ciclo di tele raffiguranti i Misteri del Rosario.
Qui, oltre a completare probabilmente la Lavanda dei piedi per il baldacchino dell’altare maggiore lasciata incompiuta da Ferrari alla sua morte, realizzò secondo Brandolese le ...
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PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] complesso conventuale di S. Francesco della Croce proveniva anche un grande telero di formato rettangolare raffigurante La lavanda dei piedi (Venezia, Gallerie dell’Accademia; in deposito a Chioggia, chiesa dei Filippini), firmato «Pase Pace fac ...
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RESOAGGI, Giovanni Battista
Daniele Sanguineti
RESOAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1662 da «padre negoziante» (Ratti, 1762, 1997, p. 130; Id., 1769, p. 162) e frequentò la bottega di [...] carmelitano di S. Anna a Genova (Newcome Schleier - Cirillo, in Newcome Schleier - Cirillo, 2010, p. 168, scheda Re.1). La Lavanda dei piedi, un dipinto da stanza di collezione privata, reca sul verso un’iscrizione che ne assicura la paternità e ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] tre tele del soffitto della navata mediana della chiesa di Sant'Agnello di Sorrento, raffiguranti l'Ultima Cena, la Trinità e La lavanda dei piedi, e l'altra dei depositi della Galleria nazionale di Capodimonte a Napoli, con Il sacrificio a Diana, l ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] (firmata e datata 1596), e da dieci riquadri minori in cui sono riprodotti i momenti salienti della Passione di Cristo, dalla lavanda dei piedi fino alla deposizione.
All'inizio del Seicento il L. fu ancora impegnato presso la chiesa del Ss. Corpo di ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] Antonio Bartoli, nel 1716, con l’aggiunta di un decimo tomo (Napoli 1718), inclusivo di una Sposizione della sacra lavanda.
Le Lettere, indirizzate a interlocutori reali o immaginari, sono una raccolta di curiosità erudite che, pur risentendo ancora ...
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lavanda1
lavanda1 s. f. [lat. lavanda, femm. (o neutro pl.) di lavandus gerundivo di lavare «lavare»]. – 1. a. non com. L’operazione del lavare, soprattutto parti del corpo, o di lavarsi: avresti bisogno di una buona l. (oggi più com. in questo...
lavanda2
lavanda2 s. f. [forse dalla voce prec., perché usata per profumare l’acqua per lavarsi]. – 1. a. In botanica, genere delle labiate (lat. scient. Lavandula), comprendente una trentina di specie, soprattutto del Mediterraneo, tra le...