FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] decorazione della chiesa della Madonna del Rosario a Grottazzolina (Ascoli Piceno), dove affrescò nell'abside l'Utima Cena, la Lavanda dei piedi e La consegna delle chiavi, sopra l'altare maggiore l'Annunciazione, sulla volta la Fede, la Speranza ...
Leggi Tutto
SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] tavole con il Cenacolo (ispirato al prototipo di Andrea del Sarto nel monastero di S. Salvi a Firenze) e la Lavanda dei piedi, destinate all’oratorio della Confraternita dei Neri di Anghiari (Arezzo) e oggi nella collegiata di S. Bartolomeo. Fu ...
Leggi Tutto
MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] le medaglie annuali del pontificato, dal 1625 fino al 1639 (tranne quella del 1632), le medaglie per la cerimonia della lavanda e per il giubileo, oltre a un discreto numero di medaglie «straordinarie», sia destinate a riti di fondazione patrocinati ...
Leggi Tutto
DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] in Gessate (Salmi, 1928). Il recente ritrovamento (Pirina, 1983) di una testa di S. Ambrogio vescovo entro il pannello La lavanda dei piedi (ora all'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston), testa gia appartenente ad un antello della vetrata di S ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] perdute nell’incendio del 1743, e in parte, successivamente, disperse. La tela di Rustici raffigurava il rito della lavanda dei piedi del Giovedì santo ed è quasi certamente identificabile con quella d’identico soggetto citata da Isidoro Ugurgieri ...
Leggi Tutto
SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] realizzata (Fioravanti Baraldi, 1987).
Nel febbraio 1620 l’artista terminò con mesi di ritardo una delle sue ultime opere, la Lavanda dei piedi per il cardinale Alessandro d’Este a Tivoli (Venturi, 1882, p. 173). Il 26 marzo fece testamento presso ...
Leggi Tutto
GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] , p. 28). Il riferimento è alle tre lunette, tuttora in sito, che rappresentano La comunione sacrilega del vescovo Ugone, la Lavanda dei piedi e la Visione di s. Francesco d'Assisi. Le tele, oggi in cattivo stato di conservazione, hanno diviso gli ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Ester e Assuero, Fuga da Sodoma, Agar e Ismaele, Susanna e i vecchi, tutte conservate a Vienna, Kunsthistor. Mus.; Lavanda dei piedi e Adorazione dei pastori, ora a Praga; Rebecca al pozzo, aWashington, National Gallery, Kress Collection); le quattro ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] celebrative della Serenissima e dei suoi rappresentanti, tanto nella capitale quanto nelle città del Dominio.
Nel primo gruppo rientrano la Lavanda dei piedi e Cristo davanti a Caifa per la cappella del Sacramento in S. Giovanni in Bragora e il ciclo ...
Leggi Tutto
lavanda1
lavanda1 s. f. [lat. lavanda, femm. (o neutro pl.) di lavandus gerundivo di lavare «lavare»]. – 1. a. non com. L’operazione del lavare, soprattutto parti del corpo, o di lavarsi: avresti bisogno di una buona l. (oggi più com. in questo...
lavanda2
lavanda2 s. f. [forse dalla voce prec., perché usata per profumare l’acqua per lavarsi]. – 1. a. In botanica, genere delle labiate (lat. scient. Lavandula), comprendente una trentina di specie, soprattutto del Mediterraneo, tra le...