BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] (già di competenza paterna), di una decima a Covelo, nella pieve di Calavino, della metà del dazio di Rio Malo di Lavarone, oltre che di altri benefici. Le investiture furono rinnovate il 5. maggio 1391 dal nuovo vescovo di Trento, il moravo Giorgio ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] della sindrome dello stato d’assedio da parte della magistratura inquirente. Di qui varie proposte come il Manifesto di Lavarone, dal luogo nel quale si svolse l’incontro della sinistra democristiana nel settembre 1992, e Carta ‘93, un’associazione ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] , 1899, pp. 135-69), mentre con G. B. Trener e L. Ricci si occupava rispettivamente dei laghi di Terlago e di Lavarone.
Geografi illustri, tra i quali, oltre al suo maestro, si può ricordare Arcangelo Ghisleri, repubblicano e al B. assai vicino nella ...
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dopo-Quirinale
(dopo Quirinale), s. m. inv. Il periodo successivo a quello vissuto nel Quirinale, ricoprendo la carica di presidente della Repubblica. ◆ [Oscar Luigi Scalfaro] Parla del dopo Quirinale: «Anche da senatore a vita continuerò...