BRAYDA, Giovanni de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia albese, nacque nella prima metà del sec. XIII da Oberto, soprannominato Battaglia; fu fratello di Pietro, famoso capitano al servizio degli Angioini. [...] Enrico de Manzano. Avvalendosi dell'appoggio di alcuni potenti feudatari, come Ruggiero Sanseverino, Fulco di Puyricard. e Roberto di Laveno, che garantirono per lui, poté ottenere la scarcerazione (il re la ordinò il 29 apr. 1272), dietro impegno di ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] tenente maresciallo austriaco K. von Urban - che aveva posto a Varese il campo mentre Garibaldi era impegnato nell'impresa di Laveno - perché sospettato di essere stato inviato a spiare le sue mosse. Il F. venne tenuto prigioniero per cinque giorni ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] Vergante, Castellanza, Vogogna, Vallanzasca, Vitaliana, Margozzo, Vigezzo, Intra, Vallintresca, Crescua, Degagna di San Pietro, Omegna e Laveno nel Verbano, i possessi di Peschiera nel Milanese, di Formigara nel Cremonese, di Guardassono nel Parmense ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] ritorno dalla Sicilia dove la sua flotta provenzale era stata messa in fuga dai Pisani. Il 12 settembre, a Genazzano, Roberto di Laveno consegnò C. e i suoi nobili compagni a Carlo d'Angiò, che alla notizia della cattura di C. aveva affrettato la sua ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] che le armi per indurre Giovanni Frangipane (il signore del luogo che si opponeva alla consegna di Corradino a Roberto di Laveno) a lasciare l’ostaggio senza prolungare l’obsidio (cfr. Saba Malaspina, Rerum Sicularum libri, a cura di G. Del Re, 1868 ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] il C. si arruola nei Cacciatori delle Alpi comandati da Garibaldi, e combatte a Varese, a San Fermo, a Como e a Laveno. L'anno seguente racconta questa vicenda (anch'essa, come la difesa di Venezia, espressione dell'aspetto spontaneo e popolare del ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] che il ministero della Pubblica Istruzione si era rifiutato di accogliere la sua riforma delle accademie di belle arti.
Nel 1944 a Laveno sul lago Maggiore il M. realizzò Studi di erbe e fiori, trenta disegni dal vero a penna su carta assorbente (che ...
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GIGNOUS, Eugenio
Beatrice Avanzi
Nacque a Milano il 4 ag. 1850 da Laurent, commerciante di seta originario del Delfinato, e da Maria Taveggia Brizzolara.
Nonostante le sopravvenute difficoltà economiche [...] . Bazzaro, G. Boggiani all'Esposizione nazionale di Milano del 1881, dove egli presentò Dintorni del lago Maggiore: paese e Laveno (ubicazione ignota). Risalgono allo stesso periodo anche i primi soggiorni sulla Riviera ligure, a Varigotti, dove il G ...
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ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] di Legnano. Medesima origine avrebbero i diritti arcivescovili oltre la Tresa (castelli di Cerro, Arona, Brebbio, Besozzo, Cittiglio, Laveno, la Valle di Cuvio e Marchirolo) e oltre il lago Maggiore (Intra con la valle Intrasca, Tresa Invorio ed ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] si interruppero subito: ancora il 2 aprile acquistava dai rappresentanti della Comunità per 1.000 fiorini le terre di Laveno, Cerro, Ispra, e altre minori. Non poté tuttavia sfuggire al bando decretato il 30 maggio contro duecento cittadini, accusati ...
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