Peplum
Stefano Della Casa
L'antichità greco-romana aveva affascinato fin dagli albori del cinema i produttori e tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio dei Sessanta il massiccio investimento di [...] di pubblico, ma anche per la sua riconoscibilità. Gli esterni in effetti venivano girati negli stessi posti (come la spiaggia di Lavinio, a sud di Roma, e i boschi di Manziana, sempre nel Lazio), mentre per gli interni si utilizzavano spesso lo ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] , Étude médicale des ex-voto des Sources de la Seine, in RAE, 9 (1958), pp. 328-58; M. Fenelli, I votivi anatomici di Lavinio, in ArchCl, 27 (1975), pp. 206-52; E. De Simoni (ed.), Ex voto tra storia e antropologia. Atti del Convegno promosso dal ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Lavinium
Giulia Rocco
Lavinium
Situata a sud di Roma, al XVII miglio dell’antica via Laurentina, sorge su un pianoro sopraelevato a circa 4 km dal mare, presso il [...] alcuni interventi edilizi.
Bibliografia
M. Fenelli, s.v. Lavinium, in BTCGI, VIII, 1990, pp. 461-518 (con bibl. prec.).
Ead., s.v. Lavinio, in EAA, II Suppl. 1971-1994, III, 1995, pp. 310-14 (con bibl. ult.).
D. Nonnis, Un patrono dei dendrofori di ...
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SPADA, Girolamo
Gabriella Santoncini
– Nacque a Terni il 30 dicembre 1765 dal conte Alessandro e da Eleonora Lavini.
Dalla famiglia materna ereditò la tenuta di Monte Polesco a Filottrano, eretta un [...] proprietario terriero e cultore di agronomia.
Morì a Macerata il 19 dicembre 1821.
Fonti e Bibl.: Filottrano (Ancona), Archivio Spada Lavini. Inoltre: G. Natali, La famiglia dei conti Spada patrizia di Terni, di Pesaro, di San Marino e di Roma, Roma ...
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DESSÌ, Giuseppe
Angelo Pellegrino
Nacque a Villacidro (prov. di Cagliari) il 7 ag. 1909, da Francesco e da Maria Cristina Pinna.
Figlio di un ufficiale di carriera costretto a frequenti trasferimenti [...] . Saggio su G. D., Firenze 1977; La poetica di G. D. e il mito Sardegna. Atti del Convegno, Cagliari 1986; C. Lavinio, Coscienza del plurilinguismo e scelte linguistiche nella narrativa di G. D., in Studi novecenteschi, 1986, n. 31, pp. 65-85; Encicl ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] di Platone e Kavafis nell’opera di Ungaretti.
Collocato a riposo per raggiunti limiti di età dal 1999, Petrucciani morì a Lavinio (Roma) il 16 luglio 2001.
Fonti e Bibl.: A. Barbuto, Bibliografia degli scritti di M. P., Roma 1999; M. Caravale, La ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] corpi, detto di Dueno dal nome Duenos che vi appare; una laminetta bronzea con dedica a Castore e Polluce ritrovata a Lavinio; inoltre una base iscritta da Tivoli, una dedica da Satrico e diversi frammenti di iscrizione dell’area del Foro Romano, del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Forma greca e tradizione romana nel classicismo augusteo
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo aver raggiunto il potere [...] decorazione figurata celebra sul lato occidentale le origini mitiche di Roma: su un pannello a rilievo Enea sacrifica ai Penati di Lavinio la scrofa di Laurento, e sull’altro la lupa allatta Romolo e Remo alla presenza di Marte e del pastore Faustolo ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] , 63, 79, 129, 239 s.; L. Sannia Nowè, Dai "lumi" alla patria italiana. Cultura letteraria sarda, Modena 1996, ad ind.; C. Lavinio, Prefazione, in M. Madao, Le armonie de' Sardi, Nuoro 1997, pp. 9-17; A. Mattone - P. Sanna, La "rivoluzione delle idee ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] pubblici, la complessità dell’apparato monumentale urbano e il suo sviluppo nel tempo. La ripresa degli scavi a Lavinio e a Nemi, come il recupero delle terrecotte di rivestimento templare arcaiche dell’edificio di culto in località Caprifico ...
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lavinio
lavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi...
lavina
s. f. [lat. tardo labīna, der. di labi «cadere, scivolare»]. – Valanga di neve invernale o primaverile; talvolta col nome di lavine si indicano le frane di pietrame, mentre le valanghe di neve polverosa vengono dette slavine.