MATERIA (dal lat. materia o materies "legname, materia"; gr. ὕλη; fr. matière; sp. materia; ted. Materie; ingl. matter)
Enrico PERSICO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Fisica. - Il concetto di materia (nel senso [...] della natura.
Soltanto quando la chimica, per opera di R. Boyle (1626-1691) e soprattutto di A.-L. Lavoisier (1743-1794), divenne una scienza sperimentale, il concetto di elemento acquistò precisione scientifica. Dapprima s'indicarono con quel nome ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] arsenico, antimonio, zinco, mercurio; tra i metalli: piombo, stagno, rame, ferro, argento, oro); anche qui - pur dopo il Lavoisier - il B. segue parzialmente la teoria del flogisto: due sono gli elementi primari "distruttibili", aria e fuoco; e due i ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] ) l'ossigeno per riscaldamento dell'ossido di mercurio; la stessa esperienza fu ripetuta qualche anno dopo da A.-L. Lavoisier che la utilizzò nell'ambito del suo attacco alla teoria del flogisto sostenuta dallo stesso Priestley. Per P. il flogisto ...
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OSSIACETILENICA, FIAMMA
. È una fiamma che raggiunge temperature assai elevate, fino a 3000°, e che si ottiene bruciando l'acetilene in una corrente di ossigeno. È preferita, per la maggiore temperatura [...] la punta al cannello.
Taglio dei metalli. - Nel 1776, due anni dopo la scoperta dell'ossigeno fatta dal Priestley, il Lavoisier, studiando le proprietà di questo gas, riusciva a provocare la combustione del ferro in un'atmosfera di ossigeno. Sessanta ...
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Chimico inglese, fondatore della teoria atomica, nato a Eaglesfield (Cumberland) il 6 settembre 1766, morto a Manchester il 27 luglio 1844. Maestro elementare, s'approfondì poi nelle matematiche e nella [...] componenti, affermazione che oggi può sembrare ovvia ma che non lo era in quei tempi nonostante l'opera precedente di Lavoisier; espose poi varie congetture circa il rapporto fra i numeri d'atomi degli elementi nei composti, congetture arbitrarie, ma ...
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L'Ottocento: chimica. La classificazione degli elementi
Nathan Brooks
La classificazione degli elementi
I primi tentativi
Nel febbraio del 1869 Dmitrij Ivanovič Mendeleev abbozzò la prima versione [...] altre sostanze elementari, quali lo zolfo, il fosforo e il mercurio. Alla fine del Settecento, Antoine-Laurent Lavoisier formulò la definizione di elemento chimico come sostanza non ulteriormente decomponibile in parti più semplici e stilò un elenco ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] pagine più impegnative di testi come Scottish philosophy and British physics, 1750-1880 di R. Olson, The caloric theory of gases from Lavoisier to Regnault di R. Fox, Electricity in the 17th & 18th centuries. A study of early modern physics di J ...
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SELLA, Giuseppe Venanzio
Valerio Castronovo
SELLA, Giuseppe Venanzio. – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella) il 10 luglio 1823.
Sestogenito dei venti figli di Bartolomeo Maurizio [...] e di altri storici – le raccolte del Moniteur scientifique e soprattutto le opere dei grandi chimici del Settecento, di Lavoisier, Priestly, Cavendish, Scheele, nonché i manuali di Miller, Brand, Gay-Lussac, Schultzenberger.
Questo interesse per la ...
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elementi
Antonio Di Meo
Le cento sostanze che formano milioni di composti
Gli elementi sono sostanze costituite da atomi tutti uguali tra loro. Nell'antichità si pensava che l'Universo fosse formato [...] In quest'epoca, però, grazie alle ricerche di molti studiosi ‒ fra i quali eccelse il chimico francese Antoine-Laurent Lavoisier ‒ avvenne una grande rivoluzione nella scienza: infatti si scoprì che l'aria non era un singolo elemento ma era composta ...
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VASSALLI-EANDI, Anton Maria
Marco Ciardi
– Nacque a Torino il 30 gennaio 1761 da Stefano Vassalli e da Teresa Eandi.
Dopo aver perso il padre all’età di tre anni, andò a vivere assieme allo zio materno, [...] , Costanzo Benedetto Bonvicino e Giovanni Antonio Giobert, uno dei principali sostenitori della nuova chimica di Antoine-Laurent de Lavoisier in Italia.
L’analisi dei rapporti tra i fenomeni meteorologici e l’agricoltura fu un altro degli interessi ...
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estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...