Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] di Leibniz, o le classificazioni di Plinio a quelle di Linneo, o le dottrine alchimistiche a quelle di Antoine-Laurent Lavoisier, o le teorie linguistiche di Aristotele a quelle di Descartes e di Noam Chomsky, o i discorsi di Athanasius Kircher ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] , ecc.
Anche all'estero nel secolo passato si svilupparono le scienze agrarie, prima di tutto per merito di A. L. Lavoisier, che fino dal 1793 aveva tracciato un programma preciso di ricerche per conservare la fertilità del suolo. Nel 1804 N. T ...
Leggi Tutto
VINO
Giovanni DALMASSO
Agostino PALMERINI
(dal lat. vinum; gr. οῖνος; fr. vin; sp. vino; ted. Wein; ingl. wine).
Sommario. - Definizione. Dati statistici (p. 388); Mezzi per l'esercizio dell'industria [...] questo componente dei mosti, e all'origine di nuovi prodotti, il più importante dei quali è l'alcool etilico. A.-L. Lavoisier per primo tentò un bilancio chimico della fermentazione, affermando che da 100 grammi di saccarosio si ottengono gr. 60,2 di ...
Leggi Tutto
Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] sec. XVIII. - Il sec. XVIII registra progressi importanti nelle scienze fondamentali. È il secolo di Galvani, di Volta, di Lavoisier, di Linneo, di Spallanzani; è il secolo che nell'anatomia normale e patologica registra i nomi di Caldani, Mascagni ...
Leggi Tutto
TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] cute e i polmoni furono compiute da Santoro Santorio (1614) pesando i soggetti di esperimento durante giornate intere. In seguito, A. Lavoisier e E. Seguin (1720) videro che tale perdita può raggiungere circa un litro d'acqua in 24 ore. Si constatò ...
Leggi Tutto
MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] le impressioni dei sensi e i comandi della volontà attraverso i canali nervosi. È ovvio che, prima della chimica di A.-L. Lavoisier e delle scoperte di L. Galvani e di A. Volta sull'elettricità (animale e non), che avrebbero aperto la via ai ...
Leggi Tutto
Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] , se necessaria nello stato di narcosi precomatosa.
Bibl.: A. Ladenburg, Vorträge über die Entwicklungsgeschichte der Chemie von Lavoisier bis zur Gegenwart, Brunswick 1907; Adolf von Baeyer's gesammelte Werke, Brunswick 1905; A. W. Stewart ...
Leggi Tutto
Per energia, in fisica, s'intende la capacità di compiere lavoro. Il significato preciso però non si può dare, se non procedendo metodicamente.
1. Lavoro. - Per sollevare un peso P a un'altezza h, si fa [...] in (64), cosicché si ha sensibilmente δm0 = 0, m0 = costante. La legge della conservazione della materia (Lavoisier) diventa così una conseguenza della conservazione dell'energia, conseguenza valida solo approssimativamente. Le tre leggi fondamentali ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] municipalità democratica di Padova (143); Vincenzo Dandolo (1758-1819), farmacista, diffusore in Italia della "nuova chimica" di Lavoisier, acceso democratico nel 1797 e più tardi ministro di Napoleone in Dalmazia ed insieme imprenditore ed attivo ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] respirazione, sulla natura e la fonte dei materiali di combustione per gli organismi, né della biochimica, da Antoine-Laurent Lavoisier a Justus von Liebig: è sufficiente dire che, a fine secolo, le tecniche della misurazione diretta e indiretta ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
antiflogistico2
antiflogìstico2 agg. [comp. di anti-1 e flogisto]. – Teoria a.: teoria dei fenomeni chimici (combustione, calcinazione, ecc.) proposta dal chimico A.-L. Lavoisier (1743-1794) in antitesi a quella, allora vigente, del flogisto.