Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] fase che vedeva, ormai da anni, una crescita della diseguaglianza nella distribuzione del reddito a scapito del lavorodipendente.
L’avvento del governo di centrodestra in seguito alle elezioni del 2001 mise la sordina alla concertazione, accusata ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Carlo al Corso di Carlo Amati, che collaborò in altri lavori con il canonico Giuseppe Zanoia, l’unico professionista in prevalenza dedito edifici sacri un vincolo di destinazione al culto dipendente dalla deputatio ad cultum publicum operata dalla ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] opera in collaborazione con le camere e il governo, è costituito da rappresentanti di tutte le categorie produttive (lavoratoridipendenti e autonomi e imprenditori), oltre che da esperti, e ha una serie imponente di attribuzioni di tipo valutativo ...
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Pianificazione e programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONEPremessa
I campi a cui i due termini che danno il titolo a questo articolo possono essere applicati [...] della domanda (anch'essa da stimare), a sua volta dipendente dall'andamento del reddito delle famiglie (da valutare) e e non è certo un ostacolo da poco, la libertà dei lavoratori di costituirsi in sindacato, al fine di rappresentare e tutelare i ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] riferimento – così come già l’art. 1, co. 1172, l. 27.12.2006, n. 296, applicabile ai rapporti di lavorodipendente nel settore agricolo – alle sole ritenute «operate». Per il resto, invece, la disciplina del 1983 deve considerarsi applicabile in ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] membri non hanno lo status giuridico di dipendenti della Chiesa, e i loro servizi non sono soggetti alle stesse condizioni contrattuali che regolano normalmente i rapporti tra lavoratore e datore di lavoro. Non esiste una carriera predefinita: mentre ...
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Norme in tema di previdenza nella finanziaria 2011*
Pasquale Sandulli
Come in ogni manovra finanziaria, anche in quella estiva 2011 trova posto la materia della previdenza sociale. La manovra previdenziale [...] piano nazionale» (senza riferimento alla rappresentatività territoriale). In essa si dispone una tassazione agevolata del reddito dei lavoratoridipendenti, nonché uno sgravio di contributi, da applicare a voci correlate, anche qui, ad incrementi di ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] merita anche il vastissimo arcipelago della stampa diocesana dipendente dai singoli vescovi, che in misura significativa era Pensiero, Studium, Ave, San Paolo), con l’obiettivo di lavorare per una ‘ricostruzione’ morale e cristiana del paese. Cfr. F ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] in atto, presenta la controindicazione di introdurre una ulteriore distinzione, o dualismo, nel mercato del lavoro fra i lavoratori già dipendenti e i nuovi arrivati, con una formula suscettibile di diverse interpretazioni, come si è già riscontrato ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro autonomo
Tiziano Treu
Il contributo analizza il riordino delle tipologie contrattuali con riferimento all’area del lavoro autonomo alla luce della l. 15.6.2015, [...] del legislatore del 2003 è stata asistematica7 e non incidente sui criteri di identificazione del lavorodipendente e autonomo, perché circoscritta al lavoro a progetto. Per di più si è rivelata anacronistica, non avendo tenuto conto della evoluzione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....