Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] rappresentata dalla città e dal territorio da essa dipendente, superarono i confini per svilupparsi in un it. Tempo della Chiesa e tempo del mercante, e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Torino 19776).
G. Barbieri, Il pensiero ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] in commento suggerirebbe di includere nel suo ambito di applicazione anche le forme di lavoro autonomo «economicamente dipendente» (in Italia, il lavoro coordinato e continuativo); con la conseguenza che i criteri in essa contenuti dovrebbero fungere ...
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Antonio Preteroti
Abstract
Viene esaminata l’evoluzione normativa e la disciplina applicabile dopo l’entrata in vigore del d.lgs. 15.6.2015, n. 81, in un quadro tenuto insieme da normative di rango costituzionale [...] a parte merita il tema dei limiti quantitativi. I datori privati non possono assumere lavoratori a termine in misura superiore al 20 per cento del numero dei dipendenti a tempo indeterminato in forza al 1° gennaio dell’anno di assunzione (art. 23 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] in Italia non è rigidamente separato dal sociale nei milioni di piccole imprese in cui il ‘padrone’ lavora fianco a fianco con il dipendente e non può dunque essere governato con l’approccio dualistico di marca anglosassone, in base al quale nell ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] buon andamento di cui all’art. 97, co. 1, Cost.
Dai lavori preparatori emerge, tuttavia, che il dibattito sull’art. 97 Cost. sia il risultato della gestione, degradano a variabile dipendente della funzione di costo sostenibile. Diminuendo le ...
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Francesco Pesce
Abstract
A quali concetti ed istituti giuridici ci riferiamo quando parliamo di “circolazione delle persone” e di “politiche di immigrazione” in relazione al diritto dell’Unione europea? [...] di spostarsi da un Paese ad un altro al fine di i) rispondere ad offerte di lavoro e/o ii) svolgere la propria attività lavorativadipendente, nonché iii) permanere all’interno di tale Paese dopo aver cessato il proprio impiego, ponendo altresì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] il fascismo conquista il potere, nell’ambiente degli operatori giuridici domina, incontrastata, l’idea che le regole del lavorodipendente facciano parte integrante del diritto comune. Ma la dotta classificazione (il cui uso si è conservato fino ai ...
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Le novità del D.M. Salute 18 novembre 2012
Guerino Fares
Il cd. “decreto Balduzzi” (d.l. 13.9.2012 n. 158, conv. in l. 8.11.2012 n. 189), pur non ripromettendosi di operare una vera e propria riforma [...] dei nuovi modelli.
Il medico di medicina generale, invero, continua a configurarsi come un lavoratore autonomo o pararsubordinato, in ogni caso non dipendente dal SSN. Mentre le innovazioni organizzative all’interno dell’ospedale sono destinate ed ...
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Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] ) la giusta causa o il giustificato motivo di licenziamento sono fatti impeditivi o estintivi del diritto del dipendente di proseguire nel rapporto di lavoro, vale a dire eccezioni, e tutte le eccezioni, proprio perché tali, sono composte da un fatto ...
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Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] il resto, la salute è connessa alla qualifica di lavoratore e la sua tutela rientra prevalentemente nelle funzioni relative all del controverso rapporto tra l’attività professionale del dipendente pubblico e l’amministrazione dei tempi di attesa ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....