Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] , alle condizioni ergonomiche, organizzative e psicosociali dellavoro. Nell'ambiente di vita possono esservi agenti in base al sesso o a caratteristiche psicologiche o genetiche che non abbiano attinenza con l'idoneità lavorativa. Sul piano ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 [...] paese necessitava di manodopera e molti lavoratori sono emigrati dall’Europa meridionale, e
La Merkel è il primo cancelliere di sesso femminile, ci sono sei donne su 14 valore delle esportazioni è passato dal 35,6% del pil nel 2003 al 46,7% nel 2007 ...
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Sala cinematografica
Gian Piero Brunetta
Comunque la si voglia considerare e qualsiasi forma e dimensione abbia avuto ‒ baraccone ambulante, nickelodeon, o palazzo da 6214 posti, come il Roxy di New [...] e le tensioni che avvincono e lacerano spettatori di ogni età, sesso e classe sociale. Se si risale alle primissime proiezioni, in responsabilità in lavori finora riservati agli uomini. Le eroine del cinema popolare statunitense del primo Novecento ...
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GUIDETTI SERRA, Bianca
Maria Malatesta
Nacque a Torino il 19 agosto 1919, primogenita di Carlo, avvocato e di Clotilde Toretta.
La famiglia e gli anni della formazione
Le origini della famiglia erano [...] che diedero una spallata decisiva alla crisi finale del regime. Alla caduta del fascismo lavorò alla formazione dei Gruppi di difesa della donna di famiglia, ritenuto più confacente per il ‘sesso debole’. Anche Bianca Guidetti Serra si cimentò in ...
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Vedi Arabia Saudita dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Arabia Saudita è il paese più esteso della Penisola Arabica, situato nel cuore dello scacchiere mediorientale. La rilevanza geopolitica [...] di immigrati irregolari. La maggior parte degli stranieri è di sesso maschile, e si stabilisce in Arabia Saudita per motivi di lavoro. Lo sviluppo economico del paese necessita infatti di manodopera di formazione eterogenea, principalmente di ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] . introduce, mette avanti la storia spesso drammatica del proprio lavoro, del proprio "destino" con le vicende storiche e ossessive al mito personale), S.de Beauvoir (Il secondo sesso).
Nel periodo 1950-1955, incaricato di storia della letteratura ...
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Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] mediante la messa in comune di tutto o parte del loro reddito da lavoro o patrimonio. Sono considerate facenti parte della famiglia, il comportamento del nucleo familiare. In particolare, vengono rilevate: a) la composizione per sesso ed età ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] formazione deve essere rivolta a tutti, senza distinzione di sesso e di età. Le discipline comprese nel curricolo sono storia uomo onnilaterale, una personalità completa che sa armonizzare tempo dellavoro e tempo libero e che non ha sviluppato solo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli ultimi decenni del Settecento, la cultura illuministica, la rivoluzione industriale [...] di varie strategie volte a conciliare onore e lavoro apre alle donne nuove professioni e carriere.
Nel mondo dellavoro dell’Ottocento coesistono forme diverse di asimmetria fra i sessi, legate ai diversi sistemi economici, ai mutamenti delle ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] infatti esso deriva dagli studi di medicina dellavoro in cui si confrontano lavoratori esposti a una certa sostanza potenzialmente nociva le più comuni. È peraltro usuale dicotomizzare il sesso in sì/no (maschio/femmina) o qualsiasi altra ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...