Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo dellavoro. □ Bibliografia.
1. [...] , Svezia).
Il numero di donne sposate e madri che lavorano aumenta in modo assai netto nella maggior parte di questi paesi
De Renzi, E., Isotti, M., Saraval, A., L'influenza delsesso e dell'età sul test di Rorschach dell'italiano adulto normale, in ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] di giustizia' varia a seconda dell'estrazione sociale, delsesso o delle situazioni; nel caso di un incidente automobilistico division du travail social, Paris 1893 (tr. it.: La divisione dellavoro sociale, Milano 1962).
Epstein, A. L. (a cura di), ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] possano spingersi simili tendenze, sembra alquanto improbabile che l'asimmetria dei sessi riguardo ai modelli di partecipazione alla forza lavoro sia prossima a sparire del tutto. A nostro avviso, una simile evenienza sarebbe verosimile soltanto ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] di 6.000 abitanti, si stimava che il 90% delle persone vivesse dellavoro dei campi o di attività ad esso connesse. E visto che i e pericolosa situazione», perché «senza schermi contro l’egoismo delsesso più forte» (Gabba 1880, p. 657), visto che ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] force (a cura di J. Jenson), Oxford 1988.
Del Boca, D., Fornengo, G., La segregazione occupazionale, in "Politiche dellavoro", 1992, VII, 19, pp. 113-128.
Del Re, A., Stato e rapporti sociali di sesso, Milano 1989.
Del Re, A. (a cura di), I rapporti ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] volta, da vari fattori: matrimonio, discendenza, coabitazione ecc., che sono alla base della formazione della famiglia. Il sesso determina talora divisione dellavoro, esclusioni dalla vita politica e religiosa; l’età giovanile stabilisce doveri (di ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] a decidere su un determinato fatto storico e fissa l’oggetto del processo imponendo al giudice il divieto di decidere su un divieto di ogni discriminazione fondata sul sesso per quanto riguarda l’accesso al lavoro, il trattamento retributivo, l’ ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] di protesi, il controllo del dolore - tecnologie differenziate altresì per natura delle affezioni, per sesso, per età, per organi (1944), era una modesta attività collaterale al lavorodel progettista - programmare significava allora poco più che ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] i non coniugati. Negli ultimi decenni, tuttavia, il generalizzato ingresso delle donne nel mercato dellavoro ha attenuato le diversità nella presenza dei due sessi fra i migranti, e la tendenza al ricongiungimento familiare ha ridotto anche le altre ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] portanti di forme differenti di organizzazione sociale. Nella comunità primitiva la divisione dellavoro ha una base naturale, essendo il semplice prolungamento della divisione per sesso e per età presente all'interno della famiglia, e la proprietà ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
identità alias (Identità Alias) loc. s.le f. L'identità di genere, divergente da quella associata al genere sessuale di nascita, in quanto viene riconosciuta e registrata in documenti burocratici e amministrativi riservati, specialmente in àmbito...