Sciarra, Silvana. – Giurista italiana (n. Trani 1948). Professoressa ordinaria di Diritto del lavoro nella Facoltà di giurisprudenza dell'Università di Firenze, poi emerita, ha precedentemente insegnato [...] in azienda (1985); The evolution of labor law (2005); Solidarietà, mercato e concorrenza nel welfare italiano (2007); Il lavorosubordinato (con B. Caruso, a cura di, 2009); Manuale di diritto sociale europeo (a cura di, 2010); L'Europa ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] prive di adeguate garanzie, mentre dall’altro circoscrive e rende più moderne le tecniche di protezione del lavorosubordinato, giungendo a prospettare la revisione della disciplina dei licenziamenti per renderla comparabile con quella vigente in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] vigente e non come uno schema concettuale di una più o meno futuribile riforma.
La distinzione tra lavoro autonomo e lavorosubordinato è destinata a identificare il destinatario del soggetto meritevole di tutela eteronoma in quanto inserito in un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] sottendono alle diverse funzioni del contratto d’opera e del contratto di lavorosubordinato. Qui Giugni entra nel merito dell’organizzazione tayloristica del lavoro, per recuperare all’analisi giuridica lo studio delle tecniche retributive, intese ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 1891), nella quale condensò il suo pensiero riformistico, individuando in particolare nella disciplina del contratto di lavorosubordinato e dei patti agrari e nella repressione dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale ...
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L’insieme delle cognizioni intellettuali che, acquisite attraverso lo studio, la lettura, l’esperienza, l’influenza dell’ambiente e rielaborate in modo soggettivo e autonomo diventano elemento costitutivo [...] , che esclude dall’ambito della cultura il lavoro manuale, riservato agli strati inferiori e agli schiavi significative del concetto di c., il cui uso appare piuttosto subordinato a interessi speculativi di altro genere.
Storia della cultura
La ...
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Pittore (Pratovecchio, Casentino, 1397 - Firenze 1475). P. U. fu della generazione di Masaccio e di Brunelleschi; il rigore prospettico e la potenza plastica delle loro opere impressionarono il suo spirito, [...] a Firenze, dove, attivo prevalentemente nel duomo, lavorò al monumento equestre di Giovanni Acuto, affrescato nella ogni elemento hanno il loro speciale problema prospettico, non subordinato all'insieme, che il pittore risolve caso per caso ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il FIorimo era preoccupato che anche questa volta egli si riducesse a lavorare fino all'ultimo momento, con l'acqua alla gola; ma il melodica, allora è evidente che il B. non ha subordinato gli sviluppi musicali della frase al virtuosismo, ma che ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] l'esaltazione del "Dio Stato", di un sistema economico subordinato alla legge del profitto, richiamando gli uomini al vangelo e tenere la cima della civiltà, per le soverchianti ore di lavoro imposte a chi deve guadagnare il pane col sudor della ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] con la simmetrica volontà di Carlo V di subordinare lo stesso alla ricomposizione dell'unità della Germania, Townely, forse del 1550-1560. Il F. commissionò anche numerosi lavori ad orefici e incisori di gemme, spesso in collaborazione con pittdri ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...