Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] della CEE nr. 2195 del 25 giugno 1991 che viene predisposto un complesso di misure mirate alla circolazione dei lavoratorisubordinati e autonomi, nonché dei loro familiari. Con direttiva del Consiglio nr. 383 vengono lo stesso giorno indicati i ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] al d. legisl. 276/2003 (art. 86, co. 9) è consentito soltanto alle pubbliche amministrazioni. Si tratta di un c. di lavorosubordinato a causa mista, in cui allo scambio tra lavoro e retribuzione si aggiunge l’obbligo formativo a carico del datore di ...
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Diritto
In diritto civile si intende per d. l’insieme delle cure e delle cautele che il debitore deve porre per l’esatto adempimento del suo obbligo. In particolare, secondo una opinione il concetto [...] , nello svolgimento della propria attività (art. 2104 c.c.). La norma si applica al rapporto di lavorosubordinato e si riferisce, più in particolare, alla d. richiesta dalla natura della prestazione dovuta e all’interesse dell’impresa. Da ciò ...
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In materia di obbligazioni il termine privilegio si usa per indicare la posizione più favorevole di certi creditori, tale che la soddisfazione dei loro crediti è preferita, nell’esecuzione dell’obbligazione, [...] legge (art. 2751 c.c.). Seguono (art. 2751 bis) i crediti di lavoro, comprese le indennità per la cessazione del rapporto, per i prestatori di lavorosubordinato; le retribuzioni dei professionisti per gli ultimi due anni; le provvigioni dell’ultimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] vigente e non come uno schema concettuale di una più o meno futuribile riforma.
La distinzione tra lavoro autonomo e lavorosubordinato è destinata a identificare il destinatario del soggetto meritevole di tutela eteronoma in quanto inserito in un ...
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SUCCESSIONI E DONAZIONI, Imposta sulle
Franco Gallo
Con la riforma tributaria la disciplina dell'imposta sulle s. e d. è stata riunita in un unico testo legislativo - il d.r.R. 26 ott. 1972, n. 637 [...] del de cuius (art. 13, IV° comma). I debiti derivanti da rapporti di lavorosubordinato sono sempre deducibili sulla base di un'attestazione rilasciata dall'ispettorato provinciale del lavoro (artt. 14, II° comma, e 16, n. 4).
I debiti nei confronti ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] 1891), nella quale condensò il suo pensiero riformistico, individuando in particolare nella disciplina del contratto di lavorosubordinato e dei patti agrari e nella repressione dell'usura le più urgenti risposte legislative alla questione sociale ...
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Proprieta
Francesco Santoro-Passarelli
di Francesco Santoro-Passarelli
Proprietà
sommario: 1. Il problema della proprietà privata. 2. Proprietà e dominio nel linguaggio giuridico. 3. Vicende della proprietà [...] tesi illusoria è contraria non solo alla disciplina giuridica, ma più ancora alla realtà economica e sociale del lavorosubordinato nell'impresa. Con la consapevolezza dell'importanza del proprio apporto nell'impresa, con l'accresciuta coscienza e ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] superata, specie con riferimento alla prescrizione riguardante i crediti da lavorosubordinato ed in particolare la retribuzione del lavoratore.
Solitamente viene dalla dottrina dominante negata la prescrittibilità del diritto sospensivamente ...
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Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] elemento della fattispecie, come avviene per il deposito in albergo e nei magazzini generali e per il contratto di lavorosubordinato. Si tratterebbe di quei contratti che in teoria possono essere posti in essere da un qualsiasi soggetto di diritto ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione del figlio. b. Secondario, di minore...