VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] prodigioso, voluto dapprima dalla Serenissima con la chiamataa Venezia dei massimi rappresentanti di quella scuola fiorentina che il Rinascimento primo aveva creato. La provvida direzione data a loro dei lavori di San Marco, nel 1419 devastato da ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] merci, dei bagagli, della posta. Questi lavoratori prestano la loro opera a bordo (stivatori, verricellai), o a terra (facchini), o sui galleggianti (chiattaioli, barcaioli). I loro dirigenti si chiamano consoli, direttori, capi squadra.
Servizî ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] alle classi B e C e vengono fatti lavorarea rendimenti diversi a seconda del tipo di emissione.
2. Apparecchi quella stabilita per i segnali di allarme, di soccorso e per le chiamate. Migliaia di navi e molte migliaia di vite umane debbono la loro ...
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PROCESSO
Luigi RAGGI
Francesco ROBERTI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Biondo BIONDI
Aldo CHECCHINI
Enrico Tullio LIEBAMAN
Eugenio FLORIAN
Giuseppe BETTIOL
Nicola JAEGER
. Quanto più si rinforza l'organizzazione [...] vigente conosce ora diversi tipi di processo del lavoro:
a) Il processo individuale, diretto alla risoluzione nuovo processo, che in opposizione al processo ordinario fu chiamato sommario. Questi due processi con poche successive mutazioni rimasero ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] lucentezza, facile alla lavorazione per molatura che ne accresce i bellissimi effetti di riflessione, sì che un nuovo tipo di vetreria d'arte poté sorgere e trovare sviluppi: il cristallo boemo, così chiamatoa differenza del cristallo piombico ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] lavoro adeguato e a termine (l'emigrante non ha in questo caso diritto a farsi accompagnare o a emettere atto di chiamata ; e le varie pubblicazioni dell'Ufficio Internazionale del Lavoro; A. Molinari, Projet d'une méthode internationale uniforme pour ...
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MORFOLOGIA (dal gr. μορϕή "forma" e λόγος "ragionamento"
Giuseppe MONTALENTI
Giacomo DEVOTO
Giacinto Viola
Questo termine che secondo l'etimologia significa "studio delle forme" è usato per lo più [...] sviluppò sotto l'influenza del trasformismo. In questo senso lavoròA. Kowalewsky e iniziarono le ricerche i fratelli Hertwig, infinito atematico, em-e-re un infinito tematico.
Tema si chiama però non solo l'unione della radice e della vocale tematica ...
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WAGNER, Wilhelm Richard
Gastone Rossi-Doria
Nacque a Lipsia, nono figlio del pubblico funzionario K. W. Friedrich Wagner e di Johanna R. Pätz, il 22 maggio 1813; morì a Venezia il 13 febbraio 1883.
Sei [...] poté del resto condurre W., una volta terminato il lavoroa nuove lotte contro le miserie del mondo. Tra queste, volta ultimata, la tetralogia (o trilogia, come W. l'ha sempre chiamata) dei Nibelungi. Per un momento, W. aveva ceduto al desiderio di ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] alle esigenze della composizione. Ebbe molti discepoli a Herāt e a Tabrīz, dove lavoròa partire dal 1506, i quali diffusero il scuola persiana, ma a partire dal sec. XV sviluppò anche molte caratteristiche nazionali. La chiamata di Gentile Bellini ...
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PENITENZIARI, SISTEMI
Giovanni Novelli
. Quando si parla di sistemi penitenziarî s'intende riferirsi al modo d'esecuzione della pena detentiva, la quale per lungo tempo non ebbe, nel sistema penale [...] il condannato: offese all'onore e alla dignità, lavoroa esaurimento senza utilità e senza soddisfazione, soppressione d'ogni provvede alla composizione del consiglio di patronato chiamandoa raccolta tutte le migliori forze intellettuali, morali ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...