AMBROGIO da Paullo
Giuseppe Martini
Cronista, nato intorno al 1470, e autore d'una narrazione, in volgare, dei fatti riguardanti lo stato di Milano dal 1476 al 1515. Era di professione fattore nelle [...] 1508 deve aver atteso al suo abituale lavoroa Paullo, con frequenti viaggi fino a Milano. Nel 1509 si mette al chiamata oggi Corte Madama, a circa 4 km da Castelleone, il borgo fortificato della zona. A. fu costretto a lasciare il luogo in seguito a ...
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Surtees, Robert L.
Patrick McGilligan
Direttore della fotografia statunitense, nato a Covington (Kentucky) il 9 agosto 1906 e morto a Carmel (California) il 5 gennaio 1985. Artigiano di antico stampo, [...] nel 1978, il suo ultimo anno di attività, S. lavoròa due film molto diversi per stile, Same time, next year (Lo stesso giorno, il prossimo anno) e Bloodbrothers (Una strada chiamata domani), entrambi diretti da Robert Mulligan. Suo figlio Bruce ...
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DANESE, Vincenzo
Enzo Bentivoglio
Figlio di Domenico, nipote di Danese di Cecco da Viterbo, viene comunemente ricordato nei documenti come Vincenzo Danese. Da una serie di documenti è ricostruibile [...] famiglia, anche da una prolungata pratica di lavoro. A parte l'indiscutibile attrazione che il gigantesco deciso la costruzione di quella che sarà chiamata chiesa di S. Maria delle Fortezze, la direzione dei lavori fu affidata al Danese. È da ...
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differenziale economico
Laura Pagani
Differenza retributiva misurata in termini percentuali tra gruppi di lavoratori, per es. di diverso genere o etnia o occupati in distinti settori, occupazioni, aree [...] La relazione osservata tra salari e caratteristiche del posto di lavoro è chiamata funzione del salario edonico. Se il mercato del lavoro non è competitivo, i d. e. sono dovuti a distorsioni nel suo funzionamento, per es. discriminazione (➔), per cui ...
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BONANNI, Pietro
Barry Leo Delaney
Figlio di Giuseppe Antonio e di Antonia Bertolini, nacque a Carrara il 26 nov. 1792. Dal 1809 risulta iscritto all'Accademia di Belle Arti di quella città, dove studiò [...] piccola colonia di artisti italiani incaricati dal Congresso di lavorare per il Campidoglio. Intorno al 1819 il B. decorò la semicupola in legno della sala ora chiamata Statuary Hall: dipinta a trompe-oeil, questa decorazione simulava un soffitto ...
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Quando si parla del ritorno della Cina in Africa si fa risalire l’inizio delle nuove relazioni alla costruzione della linea ferroviaria Tazara (acronimo di Tanzania-Zambia Railway), il primo – e più grande, [...] maoista realizzò in Africa nel dopoguerra. La linea, chiamata anche in swahili Uhuru Railway (‘Ferrovia della libertà’), la creazione di posti di lavoro. A partire dal 2006, incidenti dovuti alle condizioni di lavoro in miniera hanno però creato ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] la popolazione della città di Londra. A tale lavoro fece presto seguito uno analogo su Dublino, a opera di W. Petty, che L’insieme N1, N2, ... individua ciò che si chiama una configurazione statistica del sistema. Una stessa configurazione statistica ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] quindi al mondo romano (dal 3° sec. a.C.). I privati affidavano il lavoro calligrafico per la produzione di papiri ai propri prove sono databili al 1494. La sua produzione (chiamata aldina), contrassegnata dall’ancora con il delfino, è ...
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giòchi, teorìa dei Modello matematico per lo studio delle 'situazioni competitive', in cui cioè sono presenti più persone (o gruppi di persone, o organizzazioni) dette appunto 'giocatori', con autonoma [...] : l’aveva già utilizzata Cournot. Tuttavia è senza dubbio il lavoro di Nash che porta all’attenzione degli esperti l’idea di Axelrood, in cui esperti di varie università furono chiamatia scrivere programmi per giocare ripetutamente il dilemma del ...
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Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] ; 3) Scritti di filosofia prima: Metafisica (14 libri), così chiamata, sembra, perché posta "dopo i libri di fisica", in greco di questa raccolta ci fa pensare che A. non attendesse da solo a tale lavoro, ma organizzasse e dirigesse ricerche compiute ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...