BARBIERI, Niccolò, detto il Beltrame
Ada Zapperi
Nato a Vercelli nel 1576, a venti anni fuggì di casa per unirsi a un "mont'in banco sopranominato Monferino", al quale faceva da "spalla". Si imbatté [...] Gelosi, diretta da F. Scala, quando questa fu chiamataa Parigi da Enrico IV.
Morta Isabella Andreini e scioltasi la il più delle volte veramente gustose, danno all'insieme di questo lavoro un senso di scioltezza e di brio che gli permisero di tenere ...
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FABBRICHESI, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque a Venezia nel 1760 da una famiglia di agiati commercianti. La sua passione per il teatro maturò Probabilmente in seguito all'incontro con Francesca Pontevichi, [...] condotta "sociale" e teatrale estremamente rigide.
Nel 1807 venne chiamatoa Milano dal viceré del regno d'Italia, Eugenio di Beauharnais , il F. si impegnava a far rappresentare dalla sua compagnia tutti i lavori nuovi, tragici, drammatici e ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] e la fiducia del Chiappara, con il quale continuava alavorare. In quello stesso periodo il giovane mantovano conobbe in cui, avendo deciso di non sottostare alla chiamata di leva, espatriò e andò a raggiungere i fratelli in Piemonte. Per un certo ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] concorso per matematica finanziaria e attuariale, il C. fu chiamatoa Napoli; dal 1931 al 1951 fu professore all'università e fornisce varie condizioni sufficienti di convergenza. Il lavoro compiuto Sulla probabilità come limite di frequenza (Roma ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] poi il Macchi fece ritorno, e subito avviò un lavoro di organizzazione letteraria e culturale con la rivista Vita moderna (1892), chiamata poi Cronaca moderna, apolitica ma informata a un umanitarismo vagamente socialistico, accanto ad autori allora ...
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BERTIERI, Raffaello (pseudonimo Carlo Lorettoni)
Franco Riva
Nato a Firenze il 5 genn. 1875, da modesta famiglia, non frequentò che il primo ciclo elementare; presto passò come garzone nella bottega [...] della Federazione del libro a soli ventitré anni, dal 1901 al 1905 interruppe il lavoro di tipografia vero e doveva diventare l'Istituto grafico Bertieri. Dal 1919 al 1925 fu chiamatoa dirigere la Scuola del libro all'Umanitaria di Milano, che sotto ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] S. Pietro; il lavoro veniva allora studiato da Antonio da Sangallo e dallo stesso Michelangelo. L'A. presentò un suo dall'A., rappresenta un radicale rinnovamento rispetto all'Opera nova chiamata duello di Achille Marozzo (Modena 1536), che pure l'A. ...
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BRESOLIN, Domenico
Elena Bassi
Figlio di Domenico, muratore, nacque a Padova nel 1813. Dapprima fece il decoratore; nel 1841 si iscrisse all'Accademia di Venezia ed ebbe maestri l'architetto F. Lazzari, [...] lavoro dei pittori paesaggisti: praticava la tecnica della talbotipia, che consisteva nel fissare le immagini della camera oscura sulla carta o sul vetro (così chiamata volle che i suoi allievi lavorassero all'aperto e riuscì a farsi dare i fondi per ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] 'invidia e i rancori degli altri piloti o cosmografi che lavoravanoa Siviglia al servizio del re di Spagna.
Tuttavia, pur favorevole all'imputato. Uno dei capitoli sui quali i testi furono chiamatia deporre era infatti: "se è noto che il Rojas è di ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] oltre ai restauri annuali dei tetti delle chiese, furono compiuti lavori nelle aree presbiterali delle basiliche di S. Pietro e S soldati della "legio Theodosiacorum", così chiamata da Teodosio figlio di Maurizio, "a stento si dedicano alla custodia ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...