WICK, Gian Carlo
Giovanni Paoloni
WICK, Gian Carlo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1909, da Federico Carlo e da Barbara Allason.
Il padre era docente di lettere latine e greche nelle scuole superiori, [...] di Rasetti e dello stesso Fermi, la facoltà romana chiamò Wick.
A Padova, Gian Carlo era stato raggiunto dalla madre, che University, nell’Indiana, anche per avvicinarsi a Fermi, che lavoravaa Chicago.
Dopo il trasferimento negli Stati Uniti ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] allora a Roma due case, quella detta "la Farnesina" in via della Lungara come collegio-seminario e quella chiamata "Cento 33 articoli.
Nell'ultimo periodo inglese aveva cominciato alavorare ad un'opera di apologetica cattolica, destinata specialmente ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] il F. pubblicò questo lavoro anche sul periodico Journal la possibilità di una sua chiamata alla presidenza dell'Accademia di le classi della società.
L'opera - largamente ispirata a idee roussoviane -, sotto l'influenza degli scritti di ...
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PUGLIESE, Sergio
Enrico Menduni
PUGLIESE, Sergio. – Nacque a Ivrea il 12 marzo 1908 da Augusto, avvocato, e da Laura Baratono, casalinga. Dopo la laurea in giurisprudenza all’Università di Torino, intraprese [...] trasmessi per radio ben tre suoi lavori, Notturno in giallo minore, Trampoli, 4 settembre 1938 n. 1389), così chiamata dal nome del ministro della Cultura popolare quella precedente leva di dirigenti.
Morì a Roma, a soli 57 anni, il 5 dicembre 1965 ...
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BAROVIER (Beroverius, Boroverius, Beroviero, Beroero, Berodero, Broio)
Giovanni Mariacher
Famiglia di vetrai attivi nell'isola di Murano a partire dal sec. XIII circa. Il nome può derivare da "Beroviere", [...] , p. 367) trovò citato l'anno 1317 per un lavoro di smalti e per la coloritura di vetri da finestre.
Nulla a Marietta molte di quelle tazze in vetro colorato dipinte a smalti policromi, di cui il pezzo più noto in Italia è la coppa nuziale (chiamata ...
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PORTO, Francesco
Matteo Al Kalak
PORTO, Francesco. – Nacque a Rethymno, nell’isola di Creta, il 22 agosto 1511 da una famiglia di origini probabilmente vicentine.
Non si sa molto circa i suoi primi [...] e diede avvio a un lungo soggiorno, particolarmente fecondo sotto il profilo della produzione culturale. Il suo lavoro – in molti che mettevano in pericolo la causa protestante. Porto, chiamatoa giudice da Charpentier, rispose con un testo (Ad Petri ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] diversi piani d'azione per l'Adriatico meridionale, lavorò in particolare all'evacuazione dell'esercito serbo, operazione termine della campagna di Etiopia fece parte di una commissione chiamataa riferire (e si espresse in senso favorevole) sul ...
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FORNARI, Callisto (Callisto da Piacenza)
Agostino Borromeo
Nacque a Piacenza il 18 apr. 1484. Nulla si sa dell'ambiente familiare in cui crebbe; v'è persino incertezza riguardo all'esatto cognome della [...] della vita di Cristo: tutti elementi che concorrono a spiegare il successo del lavoro.
Il Trattato del vero christiano sembra invece essere della quale l'uomo dispone per resistere alla chiamata di Dio: un'esplicita riaffermazione della dottrina ...
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VIORA, Mario Enrico.
–
Enrico Genta Ternavasio
Appartenente a un’antica famiglia piemontese, stanziatasi a Chivasso da secoli, nacque ad Alessandria il 25 ottobre 1903 da Ferdinando, che esercitava [...] del diritto nobiliare, ai lavori e agli studi del Corpo della nobiltà italiana, considerato il continuatore della Consulta araldica del periodo monarchico.
Di quest’associazione, chiamata in occasioni particolari a fornire autorevoli pareri e lumi ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] pp. 174 e 202 nota 1).
Poteva forse riuscire migliore il lavoro su Aristofane, il cui secondo volume, che il C. prometteva per la chiamataa Roma del Funaioli la cattedra bolognese di letteratura latina, il proposito di trasferirvisi, a partire dall ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...