ONGARO, Massimiliano
Marco Pretelli
ONGARO, Massimiliano. – Nacque a Padova il 21 agosto 1858 da Bernardo, commerciante di legname, e da Maria Ziliani, secondo di cinque figli, in una famiglia della [...] .
All’attività interna affiancò periodi di lavoro in alcune isole dell’Egeo, in particolare a Creta, dedicandosi al restauro di importanti monumenti , di essere chiamato, su invito di Corrado Ricci, a occuparsi della Torre delle Milizie a Roma.
Il ...
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LUCCHESI, Matteo
Elio Franzin
Nacque a Venezia nel 1705 da Valentino, che era stato capitano della milizia interna cittadina. Dal dicembre 1724 al 1729 il L. frequentò i corsi "artisti" dell'Università [...] fu impegnato a Venezia nella ricostruzione della chiesa di S. Giovanni Novo o in Oleo, da lui chiamata Redentore redento ospedaletto, o Casa di ricovero per vecchi poveri e inabili al lavoro, di Baldassarre Longhena, prossimo alla chiesa di S. Maria ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] grande competenza in materia.
Il lavoro d’archivio attorno ai Caleffi senesi si collegava a un campo di interessi individuato precocemente Punto di svolta nella carriera di Paoli fu la chiamata, nel 1874, all’insegnamento di paleografia e diplomatica ...
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TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] Terracciano (Napoli 1870). Nel 1882 fu inoltre chiamatoa insegnare al corso di selvicoltura della Reale Di Lorenzo, I gabinetti scientifici dell’Istituto agrario, in Rivista di Terra di Lavoro, 2007, n. 2, pp. 9 s.; F. Canestrini, Il restauro del ...
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SAGREDO, Agostino
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 29 novembre 1798, terzogenito dei cinque figli maschi di Giovanni, del ramo a Santa Sofia, e di Eleonora Renier di Alvise.
La Serenissima era [...] comparve con quello che fu forse il suo principale lavoro, il Sommario della storia civile e politica della repubblica 1848, poi, fu subito eletto a suffragio universale alla prima assemblea, detta provinciale, chiamataa votare sulla fusione con il ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] Verso il 1912 una grave malattia nervosa la costrinse a ridurre l'intensità del lavoro, fino all'abbandono del servizio nel '17. Spaventa Filippi, Clemente Rebora, Giuseppe Antonio Borgese, fu chiamata da quest'ultimo "tempio della libertà", per la " ...
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MOLIN, Raffaele
Giuseppe Ongaro
MOLIN, Raffaele. – Nacque a Zara, il 27 ott. 1825, da Ferdinando Astolfi (detto Molin) e da Margherita Trevisani.
Nella città natale ricevette la prima educazione scolastica [...] di Acipenser – da lui chiamata Acipenser Vallisnerii – e l’ delle provincie venete, in Riv. periodica dei lavori dell'I.R. Acc. di scienze, di materie scientifiche all’Università di Padova nell’Ottocento, a cura di S. Casellato - L. Pigatto, Padova ...
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MAZZOLENI, Pericle
Marco Severini
– Nacque a Jesi il 26 dic. 1814 da Angelo e Laura Fabbri.
Il padre fu giureconsulto di valore e, sotto il Regno Italico, ricoprì la carica di presidente dei tribunali [...] sociale. L’autorità pubblica, a detta del M., era perciò chiamata non tanto a un’attività di repressione quanto a educare civilmente la popolazione secondo le nuove regole dello Stato liberale e a promuovere politiche di lavori pubblici. Ma il suo ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] di classe. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in questa sua genuina ispirazione "riformistica", che va colto il motivo della sua chiamata alla presidenza della Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] , a contatto con la cultura francese, il proprio pensiero. Nel 1856 pubblicò a Parigi il suo primo importante lavoro: Chronologie concorrano al costante suo sviluppo, così essa è chiamataa contribuire con tutti i suoi elementi al miglioramento dell ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...