Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] una terza articolata diramazione, imperniata nelle aree semantiche degli strumenti di lavoro (par. Oggetti e strumenti) e dei nomi di piante vanno achiamare i mariti traditi per condurli in piazza. Mi dicono che i più precedono la chiamata e ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] di Alfred Hitchock, tutta improntata a una suspense mentale, a un lavoro di atmosfere che subisce scosse dirompenti so, Norman».Norman dice Mother, a fronte di mamma nel doppiaggio. Marion Crane è spesso chiamata Mary nella versione originale, ma in ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] , invitando a quella danza in bilico tra l’ipertecnologico e il primitivo che si sarebbe chiamata “musica ’agitatissimo «Non studio non lavoro non guardo la tv non vado al cinema non faccio sport» di Io sto bene, a «Le insegne luminose attirano gli ...
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Il dodicesimo uomoUn po’ come accadeva a Pompei nei giorni precedenti alla tragica eruzione del Vesuvio, ancora oggi i gruppi ultras calcistici si identificano immediatamente grazie ai colori. Se allora [...] tifoso si adegua, sposta il turno di lavoro, e alza orgoglioso il proprio stendardo a due aste con il numero 12. Undici proprio stesso passato e gli inizi di quella che spesso viene chiamata “malattia”, il tifo calcistico: «ricordo quand’ero bambino ...
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L’imposizione e la più o meno approfondita spiegazione dei soprannomi, o nomignoli per Giovanni Verga e ingiurie per Leonardo Sciascia (Pirandello usa invece sovente la locuzione X inteso Y) costituiscono [...] il pallone entra nella rete, a strillare più di tutti». IspirazioniAltrove si tratta di nomignoli tratti da comportamenti: Bettolino, compagno di lavoro di Perdipiede, monco, guercio e sciancato; lo chiamavano così «perché gli piaceva alzare il ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] in Italia. Anche il Sessantotto da noi arrivò con un anno di ritardo. Tuttavia, il lavoro di Cerati e Berengo Gardin era cominciato l'anno prima e a essere visitati dai due fotografi furono i manicomi di Colorno, Gorizia e Firenze. Con altri ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] , mentre la lana nerbonese proviene da Narbonne, città del dipartimento dell’Aude che darà il nome anche a una varietà di narciso chiamata narciso narbonese. Nel XVI è attestata la tela di rensa ‘tela per quadri’ in Vasari e Cellini, proveniente ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] rientra nella categoria di deonomastici chiamata detoponimici (cioè derivanti da nomi ‘organizzazione razionale del lavoro’, dal nome dell’ingegnere il nome dagli scienziati che le hanno messe a punto. Dentro l’economiaUn ambito lessicale che, ...
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Una “vecchia” chiavetta Usb è un reperto archeologico? Prima di rispondere, va ricordata una circostanza: a chiunque può capitare di imbattersi in un oggetto di quel tipo per caso. Ne sanno qualcosa, per [...] interessi di una nuova branca della ricerca: è chiamata archeologia del contemporaneo (o contemporanea). Quindi la risposta e linguisti (se n’è discusso a Pavia nel 2023) che devono indagare sul lavoro preliminare degli scrittori nell'era in cui ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] a dire ‘ministra’, evidentemente è perché nel nostro mondo una ministra non esiste».Claudia Roberta Combei, esponendo un lavoro misogine italiane nate sul Web; fanno parte di quella che è chiamata manosphere o uomosfera. È una «rete di gruppi, pagine, ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...
Detto anche lavoro a chiamata, è stato introdotto dagli art. 33 e ss. del d. lgs. n. 276/2003, poi abrogato con l’art. 1, co. 45, della l. n. 247/2007, e nuovamente introdotto nell’ordinamento italiano dall’art. 39, co. 11, della l. n. 112/2008....
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...