Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] residenza di rappresentanti dell'imperatore, chiamata praetorium (così a Napoli e a Bari).
Quando ci rivolgiamo domus, una a Eboli e l'altra vicino a Battipaglia, e un palacium (l'unico così definito) a Sarno; nella Terra di Lavoro, nessuna domus ...
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DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] Maria, dove aveva un imprecisato compagno che nel 1447 è chiamato Ulivo (forse Ulivo di Ridolfo d'Agostino, immatricolato all'arte lana l'8 aprile dello stesso anno, nel 1442 lavoravaa salario nella bottega in via Maggio del lanaiolo Giovanni di ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] tempo fra il 1819 e il 1830 il C. lavorò sicuramente a ventidue progetti, come è documentato dall'originale del suo del 1866 con gli architetti Falcini e De Fabris fu chiamatoa periziare la congruità dei compensi richiesti dall'arch. Giordano per ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] posizione dell'architettura: ammessa tra le prime da Varrone, chiamata ars minor da Quintiliano (Inst. orat., ii, 21, , firma su epistilio, C. I. L., xi, 3945).
Diphilos (a. o capomastro che lavorò per Cicerone, Cic., Ad Q. fr., iii, i) (v. Diphilos ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] inizialmente si stabilì in una località chiamata La Forgeotte, a km. 23 a S di Digione e a km. 1 a N dell'od. monastero, dove manoscritti vergò, probabilmente in una fase successiva a conclusione dell'intero lavoro di copia dell'opera, il monitum ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA
L. Breglia
L'espressione, dal greco γλύπτω, cui corrisponde il latino scalpere, sta a indicare l'arte di incidere su pietra dura, e per estensione, la disciplina [...] ancora indipendenti, sia per la tecnica, in cui ritroviamo la lavorazionea mano su pietra tenera quale la steatite, sia per lo , ipotesi molto probabile data la funzione cui essa è chiamata, di sigillo. Pertanto si è cercato di individuare alcuni ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] sposa di Giasone, chiamata Creonteia. Membri della sua famiglia accorrono o fuggono piangenti e atterriti. In basso a sinistra, vestita di M. con i figli nel teatro di Arles. Il lavoro provinciale mostra M. con la mano sull'elsa della spada, ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] ultimi mesi del 1532 il L. fece ritorno a Ferrara, dove riprese alavorare per il suo più fedele protettore, il duca alla ristrutturazione della villa ducale, la "delizia" di Belriguardo, chiamò nuovamente il L., che tra il 1536 e il 1537 eseguì ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] appariva anche nel metodo seguito nei restauri; a far questi si chiamavano anche artisti di grido, come Giambologna e le integrazioni, ed il fatto di completare con il proprio lavoro un'opera antica era il raggiungimento vero di quell'ideale ...
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Vedi GELA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GELA (Γέλα)
D. Adamesteanu
È una colonia rodio-cretese fondata circa il 689-688 a. C. Gli oikistài sono stati Antifemo ed Entimo, i quali scelsero il sito della [...] ., ricorda un primo nucleo di Rodioti raccolti in una sede chiamata Lindioi. Quale sia stato il sito di questo primo insediamento del VI sec. a. C. nonché i capitelli ionici della fine dello stesso secolo. La tradizione del lavoro in pietra tenera ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...