ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] comparata e di lingue orientali" che si sarebbe poi chiamata, per suo suggerimento, "storia comparata delle lingue lingue romanze di Montpellier. Il secondo volume dell'Archivio (1876), oltre alavori di G. Flechia, F. D'Ovidio e N. Lagomaggiore (il ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] Vincenzi e premiata con la medaglia d'oro all'esposizione di Vienna, gli valse la chiamataa Roma presso il Consiglio superiore dei Lavori Pubblici. In tale scritto espose il risultato delle sue lunghe e pazienti osservazioni idrometriche sui corsi ...
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BENZI, Ugo
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Nacque a Siena il 24 febbr. 1376 da Andrea e da Minoccia, il cui cognome Pagni (o Panni) sembra da considerare un'attribuzione secentesca.
La scoperta della Vita del B., scritta dal figlio [...] il medico Iacopo della Torre da Forlì.
Chiamatoa Parma da Niccolò d'Este, subito dopo la riapertura, a lui dovuta, dell'università, il 24 nov particolarmente fervidi di lavoro; scrisse allora tre dei suoi principali commentari, a Galeno, agli ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] una fabbrica di stoffe di seta e di lana, da cui uscivano drappi finissimi e ricamati e in cui aveva chiamatoalavorare operai specializzati provenienti anche da lontane contrade. Anche per le stoffe il C. era uno dei maggiori fornitori della corte ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] dal re Francesco I ai vari sovrani d'Europa.
Come attestano i documenti, nel 1819 il F. fu chiamato dal duca di Calabria e, dopo vari lavori eseguiti a Napoli, si repò presso il duca in Sicilia. Al ritorno gli fu assegnato uno stipendio di 30 ducati ...
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DEGRASSI, Attilio
Daniele Manacorda
Nacque a Trieste il 21 giugno 1887, unico figlio di Giuseppe e di Antonia Marchetti, entrambi nativi di Isola d'Istria, luogo di origine della famiglia (sul cognome [...] la stessa cattedra si era resa vacante per la chiamataa Roma di A. Ferrabino. Cominciò le lezioni a Padova il 1° febbr. 1950, e vi rimase tradizionali di storia romana.
Consapevole che il lavoro dell'epigrafista non può limitarsi alla lettura di ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] La svolta avvenne nel marzo 1865, quando, dopo la chiamata di Brunn all'Università di Monaco, l'H., appena una serie completa di copie a grandezza naturale di tutte le pitture tombali etrusche. L'enorme lavoro, iniziato nel 1895, proseguì ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] e nel 1944, mentre il marito era al fronte, cominciò alavorare in uno stabilimento militare dove si fabbricavano paracadute. Le foto suggestioni metacinematografiche e il fascino di Marilyn, chiamataa impersonare The girl, la ragazza senza nome ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] espressero una stima dell'Adorazione dei pastori pari a 300 scudi d'oro. La lavorazione dell'Adorazione dei magi si protrasse dall'agosto ). Cronologicamente vicine a quest'opera si devono intendere l'esuberante e dinamica Chiamata degli eletti nella ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] Giuseppe Foppa, fu un’occasione propizia: Foppa gli propose di lavorare assieme per il teatro di S. Benedetto. Nacque così la 1807).
Con l’opera seria Pavesi si cimentò nel 1804, chiamatoa Genova per comporre un’Andromaca (dramma per musica di Giulio ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...