CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] agli assunti de confini, dispaccio del 19 febbr. 1578); su vari progetti di lavori pubblici nella Marca di Ancona (cc. 28r-34v, 38r-39v,40r-44v: Castro tra i moderni politici chiamato l'antesignano": cfr. Ragguagli di Parnaso, a cura di L. Firpo, II ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] nei luoghi di lavoro, per esempio nei campi di cotone, dove un tempo gli Africani, ridotti in schiavitù, improvvisavano canti semplici e struggenti, simili a grida di dolore e di ribellione. Questi canti sono chiamati gospel e spiritual ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] l'inadempienza di Michelangelo vincolato, altresì, a sorvegliare l'altrui lavoro. È nella committenza che G. focalizza la cresceva, non così avveniva a Pesaro, dove lo si chiamava "padre della patria". Laddove a Urbino a un certo punto diminuì la ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] mettere lo scultore nelle condizioni migliori per condurre il proprio lavoro, col tempo e la tranquillità necessarie, procurandogli buone commissioni per la qualità degli artisti che furono chiamati dal G. a collaborarvi. Anche la presenza ingente di ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] oziosa e molle: ma sono tutte attive a faccendiere, utilmente impegnate ai lavori, nelle botteghe, nelle manifatture e persino e civile del malfamato C., chiamato "uomaccio" dal Manzoni (R. Bonghi, Diario, in Colloqui col Manzoni, a cura di G. Titta ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] G., insieme con l'orafo Cola di Nicola Spinelli, era stato anche chiamato come supervisore ai lavori per gli stalli lignei di Arduino da Baese nella cappella Strozzi a S. Trinita (Milanesi, 1901; Poggi, 1902), la cui edificazione era stata intrapresa ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di materie mediche, la gloriosa tradizione era ripresa con i lavori di B. Panizza, A. Corti, A. Dubini, C. Vittadini, E. Cornalia e G. ad organismi viventi parassiti, di una specie che chiamò Oscillaria malariae: scoperta fondamentale del 1880, che ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] vedevano venire il loro capo a confortarli, a discorrere amichevolmente, achiamarli per nome -giacché il parecchie occasioni il duca A., indirizzando ai suoi uomini le parole giuste, riuscì a indurli ad eseguire il lavoro con gioia e coraggio. ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] 1924), che è il più meritorio, denso e accurato lavoro di ricerca sul celebre monumento, non privo tuttavia di Signore a Madonna" è registrato nell'inventario del 1468 (Battaglini, p. 674), mentre un altro esemplare, cioè un libro "chiamato Isoteo, ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] successo, e la città popolata di nuovi abitanti fu chiamata la città di Santa Maria.
Nel 1301 venne nel A tale scopo si rivolse all'Ordine degli umiliati, fondato nel 1196 a Milano, che prescriveva ai suoi appartenenti il lavoro manuale, e che a ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...