MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] , direttore de La Monarchia nazionale, dalle cui colonne molto lavorò per la creazione del "terzo partito". Mantenne questo ruolo fino Depretis (dicembre 1878 - luglio 1879) fu chiamatoa ricoprire la carica di segretario generale del ministero delle ...
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DE CARO
Maria Rosaria Costa
Quattro sorelle D., ballerine, calcarono le scene dei maggiori teatri italiani ed europei a cavallo del XIX secolo. Non sono noti luogo e data di nascita della primogenita [...] suo tempo - Maria "si trasferì a Parigi. Qui non ebbe immediate occasioni di lavoro per il suo desiderio di danzare un ingaggio al teatro S. Carlo di Napoli. La chiamata fu vivamente caldeggiata da Emma Hamilton, che nutriva profonda ammirazione ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] politica economica. Da qui i contributi in tema di capitale e lavoro, risparmio e investimento, di equilibrio di flussi monetari e reali ricerca scientifica e quello dell'impegno civile. Chiamatoa far parte del Comitato regionale della programmazione ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] il G. ebbe il magistero e immediatamente dopo la chiamata nel collegio teologico dell'Università di Firenze. Alternò i in Romagna. Ma, soprattutto, lo spinse a scrivere: così, dopo cinque anni di lavoro, uscì a Firenze nel 1604 la Historia del b. ...
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MANNA, Gennaro
Fulvio Conti
Nacque all'Aquila il 26 apr. 1861 da Cesare, professore di medicina, e dalla baronessa Amalia Antonelli. Compì gli studi liceali nella città natale e, dopo essersi laureato [...] ampliamento della tutela legislativa in favore dei lavoratori e di un'estensione delle responsabilità a carico degli imprenditori.
L'unico incarico suoi confronti nel 1911, quando la Camera fu chiamataa discutere il progetto di legge per la creazione ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] solo manuale. Ne assunse ben presto la direzione e, nonostante il lavoro, continuò come poté gli studi. Nel 1910 fu chiamatoa dirigere la fornace di Bovezzo, vicino a Brescia. Affidata al fratello Carlo quella di Gavardo, con apporto di capitale ...
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GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] discorso della montagna e la guarigione del lebbroso, La chiamata degli apostoli Pietro e Andrea: 1839; La consegna delle di salute, il G. fu costretto a cessare quasi del tutto la sua attività. L'ultimo lavoro cui attese fu la traduzione grafica di ...
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CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] correttivo è quasi esclusivamente quella che è stata chiamata "profanizzazione" del racconto nell'intento preciso, quanto e alla sua gerarchia a qualsiasi livello.
Un lavoro simile su di un'opera tanto celebre e la dedica di esso a Francesco Maria II ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] nel 1951; dal 1948 al 1953 insegnò a Pavia, poi venne chiamataa Firenze, alla cattedra di etruscologia e archeologia, mezzo secolo, di F. Halbherr e E. Stefani. Questo paziente lavoro di ricostruzione di un antico scavo subì un danno gravissimo il 4 ...
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FINOCCHIARO, Giuseppe
Gaetano Lo Castro
Nato a Catania il 27 maggio 1895, da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Catania il 26 marzo [...] a ottenere la formalizzazione del principio del contraddittorio, facendo introdurre apposite norme per una valida chiamata , provvide a istituire altrettante corti d'assise presso ogni giudice regionale, in modo da snellire il lavoro della corte ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...