BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] a Lucca e due società all'estero (Lione e Anversa).
Il B. assunse la direzione di una delle due botteghe lucchesi nuovamente chiamata di tutti i membri di casa Balbani. Il B. vi lavorò probabilmente nel 1552 e nel 1562-64, aggiornando fino alla data ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] quando si dimise in seguito alla nomina a senatore. Sempre nel 1905 fu chiamatoa presiedere l'Esposizione internazionale di Milano che direzione dovesse adottare metodi e strumenti di lavoro che consentissero di approfondire la posizione effettiva ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] informò sui metodi più moderni di lavorazione. Si recò perciò in Provenza con mezzi maggiori nel 1771, chiamando operai dalla Liguria per costruire in M. Galanti, Giornale di viaggio in Calabria (1792), a cura di A. Placanica, Napoli 1981, p. 401; V. ...
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ACQUARONE, Benedetto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 9 genn. 1889, primogenito dei sette figli di Giacomo e Serafina Cevasco. La famiglia, di origine genovese, apparteneva alla media borghesia [...] membro del comitato di direzione. Sarà proprio lui achiamare all'Eridania il cognato Serafino Cevasco che, nel 1899 e di tutti gli accessori necessari ai diversi reparti di lavorazione (fino all'inizio degli anni Trenta infatti tutti gli impianti ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] il 12 settembre 1946.
All’inizio degli anni Cinquanta fu chiamatoa collaborare al quotidiano romano di Renato Angiolillo Il Tempo, presso rispondere efficacemente alla domanda di un mercato del lavoro in espansione e diversificato; allo scopo non ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] sua decisa scelta di campo il F. sarebbe stato chiamatoa far parte della prima deputazione economale del Regno d'Etruria coltivazioni, riprendendo in parte temi già affrontati in altri lavori.
Nel Del diritto dell'entratura secondo i nostri statuti ...
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proprietà
Stefano De Luca
Maria Grazia Galimberti
Un diritto di possesso esclusivo
Tutte le società umane in ogni epoca storica hanno riconosciuto l’importanza della proprietà sui beni e sulle risorse [...] componevano una sola società, appartenevano a varie classi sociali, si dividevano il lavoro e la ricchezza prodotta: la così i prodotti che compriamo hanno un nome, chiamato marchio, essenziale per garantire una corretta e trasparente concorrenza ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] il G., in qualità di rappresentante degli interessi dei commercianti, fu chiamatoa presiedere un gruppo di lavoro incaricato di analizzare i problemi del settore della lavorazione dei coralli, delle oreficerie e affini (Russo, p. 374). Gli esiti ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] politica economica. Da qui i contributi in tema di capitale e lavoro, risparmio e investimento, di equilibrio di flussi monetari e reali ricerca scientifica e quello dell'impegno civile. Chiamatoa far parte del Comitato regionale della programmazione ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] solo manuale. Ne assunse ben presto la direzione e, nonostante il lavoro, continuò come poté gli studi. Nel 1910 fu chiamatoa dirigere la fornace di Bovezzo, vicino a Brescia. Affidata al fratello Carlo quella di Gavardo, con apporto di capitale ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...