DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] in certo senso un ideale continuatore - in riguardo a quella che si è chiamata teoria delle origini signorili del Comune", cui il D D. fu quella per la numismatica: ogni suo lavoro di riordino e inventariazione nell'archivio egli lo accompagnava con ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] in esame i presupposti e si avviasse un lavoro di studio. Membro della commissione nominata all'uopo a Padova, a Mestre - senza conoscere con precisione il settore in cui sarebbe stata impiegata.
Finalmente il 1° giugno fu chiamata dal Durando a ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] lucchesi (già "Francesco, Filippo Balbani e C.") che veniva ora achiamarsi "Tommaso, Filippo Balbani e C." e continuava ad essere diretta da assumere il rischio di tali operazioni. Il B. lavorò sempre in collaborazione con il Ruiz, che si incaricava ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] capitale" - "noi esportiamo invece troppo lavoro" - e di rimediare alla situazione per cui "i nostri attuali organi bancari nel Mediterraneo sono insufficienti e sproporzionati al programma che saremmo chiamatia svolgere nei paesi bagnati dal mare ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] prime.
La decisione del Rubini non era un caso isolato. Nel 1859 Piero Bastogi chiamò l'ingegnere francese Auguste Ponsard, che aveva lavoratoa lungo a Decazeville, alla direzione tecnica della Azienda delle miniere e ferriere (la Cointeressata), ed ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] la propria attività, soprattutto dopo la chiamata di Palmieri a Napoli presso il Supremo Consiglio delle ’élite del diritto e dell’economia della Napoli del tempo. Lavorò con Codronchi e con Vicenzo Pecorari, amministratore generale delle dogane ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] Pelli, che gli fu amico, ebbe parte importante nella chiamata da Roma di Angelo Tavanti, poi ai vertici dell’ ad altre imposizioni, di cui proponeva di alleggerire i lavoratori. A lui si attribuirono gli Opuscoli interessanti l’umanità e il ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] a Lucca e due società all'estero (Lione e Anversa).
Il B. assunse la direzione di una delle due botteghe lucchesi nuovamente chiamata di tutti i membri di casa Balbani. Il B. vi lavorò probabilmente nel 1552 e nel 1562-64, aggiornando fino alla data ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] quando si dimise in seguito alla nomina a senatore. Sempre nel 1905 fu chiamatoa presiedere l'Esposizione internazionale di Milano che direzione dovesse adottare metodi e strumenti di lavoro che consentissero di approfondire la posizione effettiva ...
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GRIMALDI, Domenico
Maria Luisa Perna
Nacque nel 1735 a Seminara, presso Reggio di Calabria, primogenito del marchese Pio, signore di Messimeri, e di Porzia dei Grimaldi di Polistena.
Il ramo calabrese [...] informò sui metodi più moderni di lavorazione. Si recò perciò in Provenza con mezzi maggiori nel 1771, chiamando operai dalla Liguria per costruire in M. Galanti, Giornale di viaggio in Calabria (1792), a cura di A. Placanica, Napoli 1981, p. 401; V. ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...