MEMORIA (XXII, p. 829)
Gianfranco Ricci
Secondo le recenti concezioni, la funzione mnemonica è determinata dalla successione di due eventi temporalmente distinti: quello dell'apprendimento o riverberazione [...] piuttosto, ipotesi di lavoro.
Una è la teoria neurochimica di H. Hyden, chiamata anche della "memoria eventi lontani coinvolge aree cerebrali più estese, poiché la m. a lungo termine viene perduta solo quando è presente una diffusa lesione cerebrale ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] placche neuromuscolari. Fu lui, con M. Foster, achiamare tali giunzioni ''sinapsi'' e ad attribuire loro, per 'epigenesi Edelman ha lavoratoa lungo sulla formazione del sistema nervoso centrale, seguendo una linea di ricerca affine a quella di J.-P ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] forma prevista e posto nella posizione di lavoro, in cui si troverà a interagire sia dal punto di vista meccanico isolata. La parte separabile e collegabile al paziente viene chiamata cassetto, in quanto estraibile dal corpo principale dell' ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] malattie, sono ipotesi di lavoro sempre più vicine alla loro dei 45 anni, al 2÷5% nell'ottavo decennio di vita e a quasi il 10% dopo gli 80 anni; la mortalità per scompenso forma di angina pectoris, inizialmente chiamata sindrome X e più recentemente ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] formula chimica da Kuhn, che proponeva di chiamarla adermina. Nello stesso anno S. A. Harris e K. Folkers la ottennero per kg. di peso corporeo. I bambini, legestanti e i lavoratori ne hanno, relativamente, maggior bisogno. I prodotti che contengono ...
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OCCHIO
Lamberto Maffei
(XXV, p. 116; App. II, II, p. 432; III, II, p. 292; IV, II, p. 637)
Fisiologia. - L'ottica dell'o. umano non è di grande qualità, e già H. von Helmholtz nell'Ottocento aveva affermato: [...] 'occhio umano, mi sentirei invitato a criticare il suo lavoro con le parole più dure e praticamente a tirargli dietro il suo prodotto". numerose sono le cellule P (così chiamate perché i loro assoni vanno a far sinapsi nello strato parvocellulare del ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] della corteccia motoria e somestesica, stando a quanto indicano lavori eseguiti ancora nel gatto. A. L. Towe e collaboratori (v. la sola forma riconosciuta di sonno; la seconda fase è chiamata sonno desincronizzato o REM, o anche sonno paradosso, con ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] relative ai diritti degli omosessuali è stato chiamatoa testimoniare il ricercatore che più in quel minore di frequenze geniche (38), è stata pubblicata già nel 1978 in un lavoro (v. Menozzi e altri, 1978) in cui si notava la corrispondenza tra ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] proprio, esiste una serie di subunità accessorie (chiamate α2, β, γ e δ a seconda dei canali), variabili sia come numero conteneva carne e farina di ossa di ovini sottoposte a un metodo di lavorazione che non eliminava l'agente dello scrapie. Sebbene ...
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Biotecnologie
Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione. 2. Reazione di polimerizzazione a catena: a) principî generali; b) applicazioni. 3. Analisi dei genomi: a) principî e problematiche generali; [...] ha utilizzato un approccio diametralmente opposto: infatti, il lavoro in centri di dimensioni ridotte, in cui il sequenziamento dei loro accoppiamenti.
Nel 1959 venne messo a punto un metodo, chiamato LOD score (Logarithm of the Odds Ratio for ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...