Bergman, Ingrid
Monica Trecca
Attrice cinematografica e teatrale svedese, nata a Stoccolma il 29 agosto 1915 e morta a Londra nel 1982 nello stesso giorno della sua nascita. A partire dagli anni Quaranta [...] un film in Germania, nel 1939 giunse negli Stati Uniti chiamata dal produttore David O. Selznick, colpito dalla sua interpretazione in desiderosa di lavorare con lui. I film che a seguito di ciò interpretò in Italia appartengono a un mondo ...
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PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] Capellaro osservò con grande attenzione le fasi del lavoro […] e restò a lungo in silenzio, come assorto. Quando si s.).
Durante la fase di realizzazione, la macchina era chiamata scherzosamente ‘Perottina’, ma una volta ottenuto il benestare della ...
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ANTOLISEI, Francesco
Pio Marconi
Nato a San Severino Marche (Macerata) il 6 dic. 1882da Giulio e da Maria Scuriatti, si laureò in giurisprudenza dedicandosi quindi alla carriera legale prima nel foro [...] e direttore dell'istituto giuridico. Dal 1934 fu chiamato altresì a dirigere, insieme con Giacomo Delitala, la Rivista 1954).
Fuori ruolo dal 1952 e collocato a riposo nel 1957, l'A. proseguì nel suo lavoro di guida e di indirizzo dei numerosi ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] che prima di morire l'affidò a uno zio di Salò presso il quale A. andò ad abitare. La famiglia dello Compagnia di S. Orsola - venne chiamata così probabilmente in seguito ad una visione virtù pratiche, mediante il lavoro, l'assistenza spirituale e ...
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PIERI, Piero
Frédéric Ieva
PIERI, Piero. – Nacque il 20 agosto 1893 a Sondrio, da Silvio (1856-1936) insigne glottologo, e da Enrica Montanari.
In una lettera inviata il 14 febbraio 1963 a Guido Quazza [...] stessi anni attese al suo grande lavoro La crisi militare italiana nel Rinascimento a Palermo nel 1936, storia medievale e moderna a Milano nel 1938 e storia moderna a Firenze nel 1939» (Lettera a G. Salvemini, 24 luglio 1945, cit.). La sua chiamataa ...
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BERTAGNINI, Cesare
Aldo Gaudiano
Nacque a Montignoso (Massa) il 15 ag. 1827 da Pietro, guardia nobile alla corte di Lucca, e da Bartolomea (Bartolina) Giorgini. Dopo aver frequentato le scuole secondarie [...] questo lavoro c'è, in germe, il concetto biochimico di sintesi protettiva.
Nel dicembre del 1855, essendo stato chiamato il nella cattedra, S. De Luca, il compito di portare a termine e pubblicare la memoria in extenso sulla fillirina, che fu ...
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CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] delle distrofie muscolari isolò la forma da lui chiamata amiotrofia idiopatica diffusa; studiò la eziologia della lavoro" divenendone poi il secondo ispettore sanitario. Chiaramente inerenti a questi aspetti della pediatria appaiono i suoi lavori ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] la Fornarina.
Il trionfo romano
Nel 1508 il papa Giulio II, forse su consiglio del Bramante, chiamò Raffaello alavorare in Vaticano, dove si stava costruendo la nuova basilica e decorando i nuovi appartamenti del pontefice. I più importanti ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] Visconti, e nello stesso anno fu chiamata da Renato Castellani a collaborare, insieme ad Alberto Moravia ed complessi e tra dramma storico o sociale e commedia si rileva bene nella lavorazione ‒ coeva ai film per Visconti e Rosi ‒ di I soliti ignoti ...
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Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] morte trova la redenzione.
Dopo il ritorno a Weimar, dove risiede fino alla morte sopravvenuta mano un progetto giovanile e, dopo un lavoro di vent'anni, nel 1796 pubblica Gli presi dalla chimica, scienza chiamata dai suoi contemporanei 'arte della ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...