FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] pensi"), lo classificò secondo, a parità di punteggio, rispetto a G. Messina.
Lavorando alla seconda edizione della Simulazione, .
Appena pochi giorni dopo la nomina a professore ordinario, chiese di essere chiamato nell'università di Siena, per l' ...
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HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] Scinà non profonda, fu sufficiente a svelare l'inganno, anche se furono altri a portare a termine il lavoro da lui iniziato. Pur nella ; Iscrizioni cinesi di Quàng-ceu, ossia della città chiamata volgarmente dagli europei Canton, ibid. 1816 (rist. ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] Provenza dove Picasso lavorava dal 1947, permise al G. di entrare in contatto con A. Fabbri, L. Fontana, T. Mazzotti e A. Sassu. Tra un'articolazione spaziale più complessa, come in Figura sola (chiamata anche Figura R.N.Y) e Figura Cecil, del ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] essere messo in rapporto con la personalità chiamata "Barna" o "Berna" nelle fonti, a meno che non lo si voglia identificare, si trovano nel testo vasariano sono: 1) che il pittore lavorò ad Arezzo dove arrivò da Cortona nel 1369 (di questa attività ...
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LUCINO, Giovanni da
Sara Menzinger
Nacque verso la metà del XIII secolo da una famiglia dell'aristocrazia comasca.
La militanza politica e l'intervento ai vertici delle istituzioni comunali caratterizzarono [...] il L. fu chiamato, nel settembre 1294, a ricoprire l'incarico di lavoro dei funzionari forestieri si fece proteggere da un contingente armato. Per cercare di raggiungere un accordo sul suo successore, i Fiorentini si rivolsero, in un primo momento, a ...
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GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] lavorare alla regolazione delle acque del Velino, presso Terni (alla Cava Clementina della Marmora, come sarà chiamata Giulio e Giacomo Sala. Per questa famiglia i due tornarono alavorare nel 1663 scolpendo il Ritratto di Gerolamo Sala e le figure ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] stata ricostruita questa personalità artistica che viene da lui chiamata "Maestro Gian". Per molto tempo si è tentato Luigi dei Francesi (a meno che il programma iconografico non gli sia stato dettato da altri).
Uno dei primi lavori dello Ch. potrebbe ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] e, come aveva fatto la bottega di Baccio Pontelli prima di lui, pure chiamataalavorarvi, lasciò incompiuta l'opera, di cui non rimangono che quattro tarsie a lui riconducibili (Novello - Tongiorgi Tomasi, p. 144), e, forse, i congegni meccanici ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] ormai logorato nella vista e nella salute dal continuo lavoro che gli aveva permesso di produrre un tale "arsenale Carmelitani Scalzi si chiamò Giusto da S. Agostino" (Mazzuchelli). Per certo a Giusto pervennero "diverse scritture a penna intorno ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] rinunciare a condurre a termine il lavoro. Confermato nel ruolo di reggente per molti anni, si vide obbligato a dipanare istituito alla partenza dal Regno di Carlo di Borbone che, chiamatoa cingere la corona spagnola, lasciò sul trono napoletano il ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...