BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] che la famiglia imperiale gli aveva dimostrato sin dalla chiamataa Pavia e quella del ministro Firmian si connettevano anche alle ad una sistematica delle febbri. Non si valuta pienamente il lavoro compiuto dal B., se non si tiene conto del fatto ...
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CRISPO MONCADA, Francesco
Stefano Sepe
Nato a Palermo il 9 maggio 1867 da Pietro Crispo e da Elena Moncada, compì gli studi nella città natale laureandosi in giurisprudenza. Ammesso per concorso nel [...] al ministero e assegnato alla direzione generale delle carceri nella divisione fabbricati, lavorazioni e mantenimento. Chiamato nell'agosto 1901 a svolgere funzioni di consigliere nella prefettura di Palermo, vi rimase alcuni anni ricevendo ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] modi e sulla natura stessa del suo lavoro. I rapporti del D. con la trascrizione di un Dizionario dianonimo. Da una nota a c. 11v apprendiamo che in quell'anno ad una sorta di pia istituzione volgarmente chiamata Quarconia.
Dal novembre 1373 sino al ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] e tattica tolleranza. I lavori di questa commissione, protrattisi per un intero triennio, e a cui il F. siedevano Carlo Agostino Fabroni, il famigerato "bracco delle eresie", chiamatoa presiedere il gruppo dei cardinali che si riunì dal 9 febbraio ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] si succedettero in quegli anni, fu chiamata nel 1806 di diritto naturale e . Memoria 5 in 4 Capi), destinata a rendere ragione con il principio del B pp. 9-56; G. Bruni, Un interessante lavoro di chimica teorica presentato all'accademia di Padova nel ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] chiamata la "scuola storico-critica" del diritto romano, ma molto apprese anche dal grecista A.M. Salvini. Autorizzato a essendo comunemente definiti tali. È significativa in questo lavoro la concezione imperativistica della legge che il G. espresse ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] chiamataa dirigere l'istituto di fisiologia umana dell'università di Torino, già diretto da A. Mosso e da A. Herlitzka. Per tutta la vita si dedicò a iniziate dalla D.: i risultati di questi lavori consentirono di formulare l'ipotesi dell'esistenza ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] .
La conoscenza delle condizioni di vita e di lavoro delle categorie più disagiate ed in particolare degli operai benché ferito nelle Argonne - risponda alla chiamata alle armi in Italia, andando a combattere sul fronte trentino. Nuovamente ferito, ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] Nel 1940, ternata nel concorso a cattedra di letteratura latina, la M. fu chiamata all'Università di Cagliari; dal socio nazionale dell'Accademia dei Lincei (1977).
Una scelta dei suoi lavori, pubblicati tra il 1920 e il 1980, sono stati riuniti in E ...
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FERRIGNO, Francesco
Gaetano Bongiovanni
Nacque nel 1686 a Trapani da Mario e da una Elisabetta. Sullo scadere del XVII secolo insieme alla famiglia si trasferì a Palermo dove intraprese studi ecclesiastici. [...] da parte del piano del fonte Senatorio". A quella data il F. aveva già una lunga consuetudine di lavoro con le suore del monastero domenicano di Salvatore Attinelli, una nuova loggia sulla cupola, chiamata "gran vista".
Il F. è documentato inoltre ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...