Figueroa, Gabriel
Stefano Masi
Direttore della fotografia messicano, nato a Città di Messico il 24 aprile 1907 e morto ivi il 27 aprile 1997. Tra i maggiori interpreti del bianco e nero, insieme a Gregg [...] sonoro messicano, Santa (1932) di Antonio Moreno, e iniziò alavorare come fotografo di scena negli studi La Nacional. Fra il immagine cinematografica. Sull'onda di questi successi, venne chiamato da John Ford per fotografare un film che riproponeva ...
Leggi Tutto
BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] ne fu decisa la soppressione. Il B., che al Sole lavorava sin dalla fondazione, presentò allora ai suoi principali finanziatori, V. piccola stamperia (dove era passato a stamparsi il Sole)e una società di pubblicità chiamata "Miazon" dal nome della ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] legati, filosofici, morali e teologici, che fu appunto chiamata Accadeniia dell'Arcidiacono e si sciolse alla sua morte. lavori più ampi e impegnativi sono una favola pastorale (Il Corindo) e un dramma per musica (Il Mida). La prima fu rappresentata a ...
Leggi Tutto
AVETTA, Carlo
Giuseppe Lusina
Nato a Torino il 13 marzo 1861, compì gli studi universitari a Roma, e vi fu poi assunto come assistente nell'Istituto botanico; qui rimase fino alla sua chiamata alla [...] ; particolarmente esaurienti sono le osservazioni sulle anomalie di struttura delle radici delle Dicotiledoni; altri lavori si riferiscono a particolari citologici, altri ancora danno notizia sulle piante medicinali della provincia di Parma, su ...
Leggi Tutto
CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] piazza Venezia. Nel palazzo il C. lavorò con un folto gruppo di artisti terreno era per l'appunto chiamata "camera delle prospettive").
Della il C. intorno alla metà del secolo avrebbe ridotto a chiesa per mons. I. Sannibale il piccolo oratorio di ...
Leggi Tutto
CAZZANIGA, Antonio
Luigi Belloni
Romeo Pozzato
Nato a Cremona il 15 luglio 1885 da Fulvio e Angiolina Fieschi, si laureò in medicina nell'università di Firenze nel luglio 1910. Negli anni immediatamente [...] precoce chiamata all'insegnamento universitario: fu infatti professore ordinario nel 1922 a Messina e dal 1924 a Milano università di Milano fin dalla sua nomina a preside di facoltà (1941). Il suo principale lavoro in questo campo è La grande crisi ...
Leggi Tutto
Jurgenson, Albert
Stefano Masi
Montatore francese, nato a Parigi il 4 giugno 1929 e morto ivi il 12 giugno 2002. Versatile artigiano del cinema transalpino, si fece apprezzare per le sue qualità nell'assecondare [...] interessato a proseguire gli studi, ottenne la possibilità di lavorare come assistente al montaggio di un film da lui prodotto, Pas de week-end pour notre amour (1950) diretto da Pierre Montazel. Subito dopo ricevette la chiamata al servizio ...
Leggi Tutto
BERTI CALURA, Giuseppe
Luciana Trentin
Fiorentino, non risultano le date di nascita e di morte. Operaio incisore, ebbe in seguito bottega propria; doveva essere provvisto di una certa cultura se tradusse [...] politica, emancipazione del lavoro dal capitale, terra ai contadini). Quando Bakunin si spostò a Napoli, egli si Progrès, organo dell'associazione, ma, assieme al Mazzoni, fu chiamatoa far parte del Comitato centrale dell'Alleanza e da Bakunin venne ...
Leggi Tutto
Gordon, Ruth (propr. Gordon Jones, Ruth)
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica, commediografa e sceneggiatrice statunitense, nata a Wollaston, nei pressi di Boston, il 30 ottobre 1896 [...] al cinema dopo i quarant'anni, fu dapprima chiamataa interpretare ruoli di comprimaria, adatti al suo temperamento che intende seguire la vocazione per il palcoscenico. Anche questo lavoro teatrale fu adattato per il cinema dalla stessa G.: nacque ...
Leggi Tutto
Mulligan, Robert
Daniela Angelucci
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 23 agosto 1925. Particolarmente felice nell'indagare tematiche quotidiane e percorsi introspettivi, il cinema [...] McQueen e Natalie Wood, che due anni dopo sarebbero tornati alavorare con M., l'uno nel dramma familiare Baby, the rain su tematiche sociali è invece Bloodbrothers (1978; Una strada chiamata domani) con Richard Gere. Dello stesso anno è anche Same ...
Leggi Tutto
contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...