FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] nel Cilento.
Al compimento dei sedici anni F. era stato chiamatoa far parte del Consiglio di Stato, l'organo formato dai l'opposizione del Parlamento. Il io settembre ne prorogò i lavori al 30 novembre, nell'attesa che le elezioni supplettive del ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] B. raggiunse a Salerno il padre, che lo presentò a Togliatti. Dopo la liberazione di Roma vi si stabili, iniziando alavorare come funzionario fu chiamata ad autogenerare quella giovanile, con modalità simili, anche se peculiarmente diverse, a quanto ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] all'ingresso nel Regno sardo di truppe austriache chiamate dal sovrano a causa di una rivoluzione interna o di parigina e della caduta della monarchia di Luigi Filippo fece accelerare i lavori, che si conclusero nelle due sedute del 2 e del 4 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] cominciando dalle due semilunette del registro superiore, con la Chiamata di Giacomo e Giovanni e la Predica di s. Giacomo scena, e dunque effettivamente computabili nel prezzo del dipinto. A questi lavori si deve poi aggiungere, più o meno entro le ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] della natura vivente, che all’inizio del nuovo secolo comincerà achiamarsi ‘biologia’. Lo stesso anno, 1790, vede uscire la Critica crostacei marini. La ricerca, che gli costò otto anni di lavoro e fu pubblicata tra il 1851 e il 1854, descriveva ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il divieto rigoroso di sostenere C. nei suoi progetti italiani, di chiamarlo con il titolo di re di Sicilia che già si era arrogato, il Principato e la Terra di Lavoro, dove neanche la flotta pisana riuscì a far vacillare l'autorità dell'Angioino ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 25 e 28 luglio lo inviò a Siena chiamandolo "mio architecto". Nel 1480 ritornò a Siena, quando su richiesta di Federico quale lasciò Urbino nel 1472. F. intervenne a completare i lavori, a partire probabilmente dal cortile, dove terminò le soprallogge ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] a rivolgersi nuovamente al papa, e a minacciare, addirittura, di scrivere contro di lui dal momento che non si decideva achiamarlo alla quale egli continuò alavorare fino al 1465, ma avendo già diffuso i primi quattro libri a partire dal 1458. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] non fosse chiamatoa un ordinariato a Breslavia nel 1889 (già nel 1885 era fallita una sua chiamata come straordinario a Lipsia). la Magna Grecia (e se ne notano le conseguenze nei suoi lavori di storia greca); in Asia Minore e in Africa non pare che ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] quattro libri composti, relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. riprese in mano Stato repubblicano. Nell'aprile 1532, però, fu chiamatoa far parte della Balia dei dodici cittadini eletti per ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...