CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al musicista barese Niccolò Piccinni, piovuto a Parigi dietro chiamata di un gruppo capeggiato dal C., i centri più importanti dei tre Valli. I lavori, iniziati, non giunsero però mai a compimento, a causa della partenza del C. che aveva seguito ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] prova con questo genere di lavori prima di esser chiamato al Nord come esperto del nuovo degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 42 s.; L. Curajod, Conjectures à propos d'un buste en marbre de Béatrix d'Este au Musée du Louvre, in Gazette ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] negli uffici del comando del corpo di stato maggiore, dove lavorò per un totale di circa sedici anni, lasciando Roma unica riserva era la classe del 1900, chiamata alle armi nel 1918, ma destinata a entrare in linea soltanto nella primavera del 1919 ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] assegnò il vicariato del Regno, esclusi gli Abruzzi, la Terra di Lavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno gli ecclesiastici avevano risposto alla chiamata all'incoronazione e molti anche a Palermo cercarono di sottrarsi alla ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] 1902 la casa di Castelvecchio. Nel frattempo gli anni di Livorno trascorrevano fitti di lavoro, tra l’insegnamento liceale, la commissarìa d’esami a Siena (1892), la chiamataa far parte di una commissione d’insegnanti liceali da parte del ministro ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] (distrutto). Nel 1668 il L. fu chiamatoa Padova presso la chiesa di S. Antonio per eseguire una perizia sul lavoro che si stava compiendo sull'altare maggiore (Sartori), e continuò alavorare presso tre istituzioni adiacenti ma contigue, centrate ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] Pallina recitata da Giulietta Masina; i due lavoraronoa lungo insieme divenendo inseparabili. Nacque rapidamente un , le donne da domare (il Marcello della Dolce vita qui si chiama Guido e fa il regista), i volti puliti (l'attrice Claudia, ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] lavoro degli interpreti - è l'uomo più adatto a procedere a una formulazione dei capitoli che non si presti aa confermare che il G. a diffidare della crociata aveva ragione.
Favorevole alla quinquereme di Vittore Fausto, promotore della chiamataa ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] per gli apparati decorativi e per gli arredi. I lavori di ricostruzione iniziarono nel giugno del 1997, ma nel politica e civile che la circondava. Già nel 1995 era stata chiamataa ricoprire il ruolo di presidente dell'Accademia di belle arti di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a pagare il sussidio imposto dal papa, manifestatasi in pressoché tutte le regioni della Cristianità, forniva un chiaro indizio che l’ideale della guerra santa non riscuoteva più un consenso generalizzato nella società di quel tempo. La chiamata ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...