POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , chiamato Tricius. L'eclettico Francesco Lekszycki (1602-1668), dipinse, sotto l'influenza del Caravaggio, molti quadri per le chiese polacche.
Sulla fine del sec. XVII l'italiano Del Bene, allievo di Pietro da Cortona, lavoròa Vilna e a Pożajście ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] 70 km. e le estremità inferiori sommerse delle loro vallate sono chiamate firths. Ve ne sono tre ampî, ma il rimanente della uomini nel 1924, mentre la produzione di energia elettrica dava lavoroa circa 47.000 persone nello stesso anno. Più della ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] si può dire per la colonia dei Valloni (provenienti dal Belgio), i quali furono chiamati nel diciassettesimo secolo per lavorare alle miniere di ferro intorno a Dannemora.
Densità della popolazione e centri abitati. - Il censimento del 1930 faceva ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] la Banca italiana di sconto, con sede a Roma, che fu chiamataa esercitare nell'immediato periodo di guerra una 'impiegati sono semplici o doppî, con piano orizzontale o a leggio, secondo il lavoroa cui sono adibiti. I tavoli doppî sono larghi m ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] nuove tecnologie.
Per quanto riguarda il primo punto, si deve dunque osservare come il modello dell'avviamento achiamata numerica, che interessava il 95% dei lavoratori - ancora tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli '80 -, sia stato quasi ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] che provengono da Stati legati da accordi specifici con l'Italia, oppure mediante chiamata nominativa da parte dei datori di lavoro o, anche, in base alla possibilità riconosciuta a un cittadino italiano o straniero regolarmente residente, come pure ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] il passaggio dell'azione corporativa dal campo dei rapporti di lavoroa quello più vasto dei rapporti economici: per la relativa scientifiche e tecniche e svolgere quella che fu chiamata "la politica nazionale della ricerca scientifica".
Il ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] la conciliazione della vita familiare con il lavoro, in particolare quello femminile.
Delitti contro possono aver perso la funzione originaria, dando origine a pseudogeni.
Matematica
In geometria, si chiama f. o sistema un insieme di enti ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] l'indole e il fine dei rapporti ch'essa è chiamataa regolare. Le condizioni soggettive e oggettive del diritto sono da relazione ai suoi bisogni si costituisce una proprietà mediante il lavoro e l'occupazione della terra comune. La libertà di cui ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] le quattro potenze sotto i cui auspìci avvenivano i lavori (Sponsoring Powers); la Francia non accettò questa definizione, una controversia non obbliga la grande potenza, chiamata in consiglio a prendere decisioni concernenti le azioni relative alle ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...