FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] pensi"), lo classificò secondo, a parità di punteggio, rispetto a G. Messina.
Lavorando alla seconda edizione della Simulazione, .
Appena pochi giorni dopo la nomina a professore ordinario, chiese di essere chiamato nell'università di Siena, per l' ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] indicazione di Ginevra. Il lavoro, suddiviso in tre lunghe lettere che il F. scrisse, o finse di avere scritto, a un amico per indicargli le la nomina del F. la Ruota criminale fu chiamataa giudicare due processi di grande risonanza. Il primo contro ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] chiamata la "scuola storico-critica" del diritto romano, ma molto apprese anche dal grecista A.M. Salvini. Autorizzato a essendo comunemente definiti tali. È significativa in questo lavoro la concezione imperativistica della legge che il G. espresse ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] sua decisa scelta di campo il F. sarebbe stato chiamatoa far parte della prima deputazione economale del Regno d'Etruria coltivazioni, riprendendo in parte temi già affrontati in altri lavori.
Nel Del diritto dell'entratura secondo i nostri statuti ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] la Chiesa, era stato affidato il compito di guidare il lavoro di riforma della codificazione civile ed egli per questo delicatissimo grandi imprese pubbliche e private (l’IRI lo chiamòa far parte della commissione per il riordino delle ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] nel 1453. La sua scienza giurichca, per cui venne chiamato "celeberrimus iuris utriusque doctor" (Lucchini, p. 129; Rossi, p. 261). L'ultimo lavoro da lui compiuto fu la foresteria dei pellegrini nel 1475 a S. Benedetto; però nelle Ordinationes ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...