FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] e tattica tolleranza. I lavori di questa commissione, protrattisi per un intero triennio, e a cui il F. siedevano Carlo Agostino Fabroni, il famigerato "bracco delle eresie", chiamatoa presiedere il gruppo dei cardinali che si riunì dal 9 febbraio ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] nell’Immacolata Concezione. Membro dall’agosto 1851 della commissione teologica chiamataa pronunciarsi sull’opportunità della proclamazione del dogma, il suo lavoro fornì abbondanti materiali alla congregazione in seguito nominata da Pio IX ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] di Conferenza delle Sante Missioni. Chiamata congregazione dei ‘preti sotto il in tutta la cosiddetta Terra di Lavoro (tra i luoghi visitati vi (ed. or. L’Europe des dévots, Paris 1987); A. Tanturri, I collegi delle Scuole Pie nel Mezzogiorno…, in ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] oratorio di S. Carlo, una congregazione camerte di preti regolari chiamati dal nome del protettore "carlotti" o anche "preti dell'ospizio qualunque collegamento critico) portano il C. a un progressivo lavoro di aggiornamento e di correzione, tanto da ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] ciò comportava la rinuncia a un ordinamento formalmente più sistematico e razionale. Al termine del lavoro d'inventariazione nel 1777 fu compilato un Indice generale della Segreteria vecchia in 19 volumi - tradizionalmente chiamati "spogli rossi" per ...
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CINZIO
Pietro Silanos
(Capellus, Carellus). – Considerata anche la data di morte (intorno alla metà del 1182), Cinzio nacque probabilmente all’inizio del XII secolo.
Il suo legame con la famiglia romana [...] del resto, nel suo lavoro sulle origini dei membri del per la proprietà della chiesa di S. Salvatore a La Villette (Papsturkunden in Frankreich, V, n. coinvolto in una commissione di quattro cardinali chiamata ad esaminare una causa tra l’abate ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] divorzio, la cura delle organizzazioni professionali e la tutela del lavoro femminile e giovanile.
I canali per la diffusione e la del movimento cattolico; nel marzo 1915 fu chiamataa partecipare alla neoistituita giunta direttiva di Azione cattolica ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] da Milano si era rimesso al lavoro tornando sulla fabbrica (Arch. provinciale di S. Barnaba, Cart. gialla XXXV).
Nel 1565-66 il D. tornò a Pavia, in S. Maria di Canepanova, e nel 1571 fu chiamato di nuovo a Cremona dal padre Besozzi (ms.; 1560 ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] l’ascesa del Piemonte cavouriano. Nel lavoro di preparazione che si sviluppò durante il 1856, Padula fu a capo di uno dei comitati più il ruolo guida di un’organizzazione di insorti, chiamataa sconfiggere con decisione e rapidità un sistema ritenuto ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] dei contendenti - aveva concluso i suoi lavori senza che si giungesse a una decisione netta e definitiva circa la della congregazione che giudicava l'Augustinus di Giansenio.
La chiamata del B. a far parte della congregazione fu dovuta ad un preciso ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...