PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] l’ascesa del Piemonte cavouriano. Nel lavoro di preparazione che si sviluppò durante il 1856, Padula fu a capo di uno dei comitati più il ruolo guida di un’organizzazione di insorti, chiamataa sconfiggere con decisione e rapidità un sistema ritenuto ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] nell’aprile 1848 fu chiamato dai membri del Governo provvisorio, con in testa Pietro Gioia, a dirigere, all’interno fu nominato vicepresidente per la sezione di Piacenza.Continuò a pubblicare i suoi lavori negli Atti della Società, tra i quali: Lucio ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] diversi piani d'azione per l'Adriatico meridionale, lavorò in particolare all'evacuazione dell'esercito serbo, operazione termine della campagna di Etiopia fece parte di una commissione chiamataa riferire (e si espresse in senso favorevole) sul ...
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PAOLI, Cesare
Mauro Moretti
– Nacque a Firenze il 10 novembre 1840 da Baldassarre e da Antonietta Bruchi.
Del padre – figura di spicco della cultura giuridica fiorentina, magistrato e dal 1876 senatore [...] grande competenza in materia.
Il lavoro d’archivio attorno ai Caleffi senesi si collegava a un campo di interessi individuato precocemente Punto di svolta nella carriera di Paoli fu la chiamata, nel 1874, all’insegnamento di paleografia e diplomatica ...
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GOTTARDI, Luciano
Mauro Canali
Nacque il 19 febbr. 1899 a San Bartolomeo in Bosco, presso Ferrara, da Antonio ed Elvira Volta.
Il padre, un piccolo agricoltore, aveva diretto per molti anni a Ferrara [...] di classe. Moralmente a posto. Buon oratore".
E, molto probabilmente, è proprio in questa sua genuina ispirazione "riformistica", che va colto il motivo della sua chiamata alla presidenza della Confederazione fascista dei lavoratori dell'industria ...
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FEDERICI, Romolo
Sandra Pileri
Nato a Roma nel 1825, studiò presso l'università romana. L'ascesa di Pio IX al soglio alimentò le speranze democratiche dei giovani romani, e il F. fu tra i promotori [...] , a contatto con la cultura francese, il proprio pensiero. Nel 1856 pubblicò a Parigi il suo primo importante lavoro: Chronologie concorrano al costante suo sviluppo, così essa è chiamataa contribuire con tutti i suoi elementi al miglioramento dell ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque, probabilmente, fra Villanova e San Bonifacio (Verona), attorno al 1450 da Nicolò e da Adriana Foscolo.
Il padre, che nel corso della guerra di Chioggia combatté [...] realtà della sua potenza economica e del ruolo nobiliare che è chiamataa svolgere. A S. Anastasia Nicolò, col testamento del 5 dic. 1431, imperiali, mentre nel nov. 1510 aveva richiamato al lavoro, nelle miniere di ferro del "Pedemonte" veronese, ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] ripassavano il Ticino; a Como si costituiva un Comitato di difesa e al C., chiamatoa farne parte e . del 1849, Capolago 1849, pp. 59-144; E. Zuccarini, Il lavoro degli Italiani nella Repubbl. argentina dal1516 al 1910. Studi, leggende e ricerche, ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] XVIII non privo di incongruenze e di ripetizioni. Il lavoro, così come si configura nella copia che lo ha trasmesso fe' di capo la detta chiamataa fave tra priori e segretari e capitani, e fui de' detti eletti. Misesi a partito se fare si dovessi, ...
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PANTERA, Pantero.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Como il 4 febbraio 1568 da Bernardino alias Alessandro e da Paola Dalla Chiesa.
La famiglia si era distinta nella città lariana dalla metà del XIV secolo: [...] rimane una torre mozzata, chiamata appunto torre Pantera). Nel 1617 fece altresì costruire a Blevio una villa successivamente demolita originale (Como, Biblioteca comunale, ms. 2.4.45). Il lavoro si basa di nuovo su fonti classiche (Plinio, Tolomeo, ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata da parte del datore di lavoro. ◆...
lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti ad uno stesso nucleo familiare)...