Andrea Giussani
Abstract
Si espongono le norme in materia di patrocinio a spese dello Stato previste dalla generale disciplina di cui al d.P.R. 20.5.2002, n. 115, nonché dal d.lgs. 27.5.2005, n. 116.
1. [...] d.lgs. l’istante può dimostrare che, a causa della differenza del costo della vita fra lo Stato del suo domicilio e quello del foro, egli non è finanziare le mere difese aggrava il carico di lavoro dell’amministrazione della giustizia, e l’assenza di ...
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Elena D'Alessandro
Abstract
La voce analizza il procedimento di ingiunzione europea introdotto a livello europeo dal regolamento n. 1896 del 2006 ed applicabile, dal 12 dicembre 2008, in tutti gli [...] il debitore) deve avere il proprio domicilio o la propria residenza abituale in uno procedura compilando l’apposita appendice del modulo A, a condizione che il rito sia applicabile, ossia applicazione il rito del lavoro.
Contro una simile lettura ...
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Maria De Benedetto
Abstract
L’istruttoria viene esaminata nel quadro teorico e normativo del procedimento amministrativo. In particolare, nella voce viene ricostruito il sistema di principi che, a partire [...] procedimento
Nel 1940 venne pubblicato il primo lavoro generale sul tema (Sandulli, A.M., Il procedimento amministrativo, Milano, 1940 e tutela costituzionale (inviolabilità del domicilio, segretezza della corrispondenza, libertà personale ...
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L’accesso abusivo a sistemi informatici o telematici
Claudia Pecorella
Con una pronuncia del 27.10.2011 le Sezioni Unite della Cassazione hanno posto fine al contrasto giurisprudenziale sull’ambito [...] », secondo il modello offerto dal delitto di violazione di domicilio (art. 614 c.p.), al quale la nuova figura lavoro e può essere chiamato a rispondere anche penalmente dell’eventuale rivelazione a terzi di quanto doveva restare segreto. Rispetto a ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2015 è proseguita la riflessione [...] al rispetto della sua vita privata e familiare, del suo domicilio e della sua corrispondenza». Si è notato, in particolare, s., nel contesto per molti versi analogo della condanna a prestare lavoro di pubblica utilità e dell’estinzione del reato nel ...
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Giovanna Capilli
Abstract
Viene esaminata la seconda fase del procedimento che conduce allo scioglimento del matrimonio, ossia l’istituto del divorzio, le cause e gli effetti dello stesso, dalla sua [...] cui il coniuge convenuto ha la residenza o il domicilio.
Il procedimento si svolge in camera di consiglio. è necessario che ricorrano i seguenti presupposti: a) il rapporto di lavoro deve essere sorto anteriormente alla sentenza di scioglimento ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] gravi, ma - per le sue idee - fu condannato al domicilio coatto a Montecassino, dove rimase dal 1842 al 1846.
In questo periodo di non poter operare e, dopo una lunga sospensione dei lavori, nel marzo del 1849 il sovrano la sciolse e avviò la ...
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Deposito telematico degli atti processuali
Enrico Consolandi
Nel 2015 il deposito telematico è diventato regola effettiva del processo civile, dopo la proroga implicita del 2014. La generale facoltà [...] tipo di file perché ostacola il Pct ed il lavoro sul fascicolo informatico. Appare tuttavia di dubbia legittimità e scaricabile dalle controparti al proprio domicilio, il deposito di documentazione fisica obbliga a visitare il Tribunale e richiedere ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] nel provvedimenti previsti dalla legge Crispi, sul domicilio coatto.
Il governo infierì ugualmente sui discussione sul lavoro femminile.
Dal 1876 al 1887, per ragioni di carica, svolse un oscuro lavoro organizzativo teso a costituire in vari ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] l'Urbani gli assegnò la pena del domicilio coatto invece di inviarlo direttamente a Roma. Verso la metà di gennaio in carcere in attesa dello svolgimento del processo: un lungo lavoro che durò fino al 1583.
Quando venne liberato (non sappiamo ...
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domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere una città a proprio d.; avere, stabilire,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...